
Orrore a Roma. L’ennesimo episodio di terrore e violenza che si consuma sopra un mezzo pubblico. L'episodio è avvenuto a Largo Fausta Labia, nel quartiere Fidene, nella serata di venerdì. La vicenda è tanto chiara quanto drammaticamente preoccupante sia per l’autista ferito sia per i cittadini romani. Secondo quanto ricostruito, il passeggero stava fumando a bordo dell'autobus, violando il regolamento di trasporto pubblico. L’autista lo avrebbe ripreso e lo avrebbe invitato a spegnere la sigaretta. Tanto è bastato per scatenare la rabbia di un cittadino marocchino di 42 anni che ha estratto una sega e iniziato la colluttazione.
La vicenda è avvenuta a bordo autobus della linea 80 dell'ATAC, in zona Fidene, nella serata di venerdì. Il motivo della colluttazione tra l’autista e il passeggero è presto detto: il cittadino marocchino stava fumando a bordo dell'autobus. Una netta violazione del regolamento di trasporto pubblico che, ovviamente, ha scatenato una risposta netta dell’autista che gli avrebbe chiesto di spegnere la sigaretta. Da qui la discussione e, a stretto giro, la violenza fisica. L’uomo avrebbe usato una sega per ferire l’autista di 51 anni. L'oggetto è stato sequestrato dagli agenti intervenuti sul posto. Immediato l’intervento degli agenti del Commissariato Vescovio, allertati da segnalazioni dei passeggeri e dell'autista stesso
L'autista è stato poi trasportato in codice giallo all'ospedale Vannini mentre l'aggressore è stato arrestato dalla Polizia per lesioni aggravate.
Il passeggero, invece, è stato bloccato e condotto negli uffici di polizia per l'identificazione. A suo carico è scattato l'arresto con l'accusa di lesioni aggravate. Ora le autorità stanno verificando eventuali precedenti e valutando altre ipotesi di reato, come la detenzione di oggetti atti a offendere.