Trovato l'accordo, adesso l'Edison diventerà francese mentre Edipower sarà tutta italiana. Proprio questa mattina Edf e i soci italiani hanno, infatti, concluso un accordo di principio per la riorganizzazione della società. Intesa che permetterà al gruppo francese di acquisire il 50% di Transalpina d'energia controllato da Delmi, la holding dei soci italiani, a un prezzo basato su una stima del valore delle azioni Edison a 0,84 euro.
"L'acquisizione - riferisce il gruppo francese - è condizionata alla conferma da parte della Consob che il prezzo dell’offerta pubblica d’acquisto obbligatoria risultante non sia superiore a 0,84 euro per azione Edison". Edf fa però sapere che l’intesa è "condizionata alla conferma da parte della Consob che il prezzo dell’offerta pubblica d’acquisto obbligatoria risultante non sia superiore a 0,84 euro per azione Edison". Non solo. Delmi acquisirà il 70% di Edipower da Edf (50%) e Alpiq (20%), per "approssimativamente 600 e 200 milioni di euro". "In questo modo - fanno sapere dal quartiere generale di A2A - nascono due importanti poli energetici in Italia". "Tale prezzo - precisa la nota di Edf - sarà uguale al prezzo pagato da Edf per le azioni Tde, aumentato di 100 milioni di euro".
Secondo A2A, l'operazione "rappresenta lo snodo di un percorso iniziato nel 2005 con l’acquisizione congiunta del gruppo Edison da parte di A2a (e degli altri soci di Delmi) e di Edf".
Da tali accordi, fa notare l’utility lombarda, "nasceranno due importanti poli energetici in Italia che, grazie alla stabilizzazione organizzativa e al rilancio delle attività, contribuiranno alla ripresa dello sviluppo economico del Paese, generando valore su tutto il territorio e offrendo nuovo impulso al tessuto produttivo italiano".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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