Controcultura

Alle origini del magico mondo di Harry Potter

Alle origini del magico mondo di Harry Potter

I crimini di Grindelwald è il secondo volume della nuova saga di J.K. Rowling, Animali fantastici. Mentre il film con Eddie Redmayne nel ruolo di Newt Scamander (l'eroe magizoologo della serie) è già al cinema da metà novembre, la sceneggiatura originale è appena uscita, pubblicata come sempre da Salani (i libri sul dietro le quinte e la produzione cinematografica sono invece editi da HarperCollins). E si può dire che, a differenza del film, che ha ricevuto una accoglienza altalenante, la sceneggiatura firmata da J.K. Rowling non solo mantenga intatta tutta la sua magia, ma sia una immersione potteriana all'ennesima potenza: I crimini di Grindelwald è sicuramente un libro per appassionati, che si addentra nelle genealogie di maghi e streghe già noti ai fan, come i Lestrange (compare la bella Leta, ben diversa dal resto dei suoi familiari), l'alchimista Nicolas Flamel (strampalato come sempre, e ancora in forma grazie alla pietra filosofale) e Albus Silente, giovane professore a Hogwarts, legato a Grindelwald da una amicizia «più che fraterna» (fino a che il secondo sceglie il lato oscuro). Insomma si torna in Europa, anno 1927: il perfido Grindelwald, catturato a New York alla fine del primo episodio, riesce a liberarsi e a fuggire a Parigi. Così Newt Scamander deve riprendere la sua valigia stracolma di creature fantasmagoriche, rimettersi in tasca il suo Snaso (una specie di talpa) e il suo Asticello (un animale a forma di germoglio) e attraversare la Manica, per andare nella capitale francese. Anche qui c'è un Ministero della magia, anche qui ci sono profezie e anche qui ci sono la bella auror Tina, sua sorella Queenie, l'innamoratissimo Jacob... C'è poi, fra i protagonisti, Theseus, fratello «serio» di Newt, impiegato al Ministero come auror, fidanzato con Leta. Tutti a caccia di Credence e del suo gemello obscuriale, che semina terrore e morte, e di Grindelwald, che sta radunando i suoi accoliti al cimitero di Père Lachaise, dove la situazione si infuocherà, in tutti i sensi...

Il dilemma è: chi è Credence, l'orfano cresciuto in America tra i «secondi salemiani» da una perfida matrigna, che Grindelwald vuole a tutti i costi al suo fianco per sconfiggere Silente? Pare sia il sopravvissuto di una stirpe di purosangue, fratello scomparso di non si sa chi... Certo, un bambino sopravvissuto ricorda qualcosa ai fan di Harry Potter.

Resta da capire, come sempre, il suo destino.

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