Un ospedale con le ali per portare subito aiuto nelle zone colpite da sciagure

Un pronto soccorso volante che accorre là dove serve in caso di calamità. Si tratta di un vero e proprio ospedale allestito su un aereo, il frutto del sogno di Alessandro Modia Rore, nato in Cile ma da sempre residente in Italia. Modia Rore è fondatore e presidente dell'Associazione Canguro Onlus Flights Aid, ovvero la prima organizzazione umanitaria che si occupa di portare aiuti sanitari d'emergenza grazie ad un un aereo civile sia nei paesi in via di sviluppo sia in zone devastate da guerre e calamità naturali.
L'aereo ospedale è un Fokker 27 MK500 ed è stato allestito con due sale operatorie oculistiche ed una sala odontoiatrica. Quando l'aereo è a terra è possibile montare una tenda pneumatica che funge da ambulatorio e da corsia di degenza, con 8 posti letto. É presente pure una postazione di telemedicina, coordinata in collaborazione con l'ospedale di Ferrara. Una volta a destinazione i pazienti vengono visitati sul velivolo e, tramite il servizio di Telemedicina, i medici dell'ospedale di Ferrara, in Italia,emettono la diagnosi. L'ospedale volante è in grado di eseguire interventi in campo oculistico o anche quelli per il labbro leporino. E ancora visite odontoiatriche e vaccinazioni o può anche fungere da supporto logistico alle associazioni locali che operano sul territorio.
Sette le missioni previste per il 2010. La prima è già in calendario il 21 marzo in Burkina Faso e verrà effettuata in collaborazione con i medici oculisti dell'Associazione"Paolo Chiono" Onlus. Poi l'aereo effettuerà voli umanitari in Costa d'Avorio, Namibia, Sud Africa. Il Fokker è un veivolo che offre molti vantaggi in questo tipo di circostanze: è il più economico della categoria e può atterrare facilmente su piste sterrate. Ha un'autonomia di volo di circa 4 ore, in termini di distanza percorsa 2.000 chilometri.
L'associazione Canguro Onlus Flights Aid opera da più di 10 anni con interventi mirati a portare medicinali. La sua attività è iniziata durante il conflitto in Kossovo ed è proseguita poi in Africa, Centro e Sud America. Ora, con l'aereo ospedale si potrà fare un salto di qualità e operare con un pronto intervento per la cura e l'assistenza,in particolare dei bambini. «Finalmente potremo curare quei bambini che attualmente non ricevono assistenza specialistica perché vivono in villaggi isolati, o che, nella migliore delle ipotesi, sono costretti a lunghi viaggi della speranza per raggiungere gli ospedali nelle capitali dei loro paesi», spiega Alessandro Modia Rore, presidente dell'AssociazioneCanguro Onlus Flights Aid.
L'iniziativa verrà illustrata domenica, 14 marzo, alle 15, presso l'aeroclub Arturo Ferrarin di Venegono Inferiore (Varese) alla presenza del Ministro degli Interni Roberto Maroni, il Commissario Europeo alla Salute John Dalli, il testimonial del progetto, il giornalista Tony Capuozzo, e i cabarettisti del duo Mammuth, Diego Casale e Fabio Rossigni.

E' inoltre previsto un collegamento in diretta con la trasmissione "Domenica Cinque"condotta da Barbara D'Urso.