Cronaca locale

Migranti, Bartolo: "È un giorno di gioia grazie ad Alex e Mediterranea. Non trasformiamolo nell'ennesima occasione di propaganda"

Pietro Bartolo, il medico di Lampedusa eletto al Parlamento di Bruxelles, chiede a gran voce che la anvae Alex possa attraccare al porto di Lampedusa. "Bisogna lavorare in Europa per risolvere i problemi, l'Ue può fare molto"

Migranti, Bartolo: "È un giorno di gioia grazie ad Alex e Mediterranea. Non trasformiamolo nell'ennesima occasione di propaganda"

Pietro Bartolo, il medico di Lampedusa eletto al Parlamento di Bruxelles, è convinto della necessità di far attraccare la nave Alex al porto di Lampedusa. Una scelta dettata dalla necessità di aiutare le persone a bordo del piccolo veliero. "Sono in costante contatto con Erasmo Palazzotto, capo missione a bordo della Alex di Mediterranea, la situazione è al limite e va trovato al più presto un porto sicuro per le 54 persone salvate in zona Sar libica. Data la disponibilità di Malta è indispensabile che si permetta alla Alex di attraccare a Lampedusa, in modo tale che la guardia costiera maltese possa trasbordarli. È una barca a vela molto lenta, non può affrontare un viaggio verso Malta, a bordo scarseggiano i viveri, non c’è ombra e tra i passeggeri c’è anche una donna incinta al settimo mese e dei bambini".

Con una nave militare Malta prenderà le 54 persone a bordo della nave Alex, come annuncia stamani lo stesso governo maltese in un comunicato. "D'altra parte, l'Italia prenderà 55 migranti da Malta", spiega il governo maltese precisando che "questo accordo non pregiudica la situazione in cui questa operazione ha avuto luogo e in cui Malta non ha alcuna responsabilità legale, ma fa parte di un'iniziativa che promuove uno spirito europeo di cooperazione e buona volontà tra Malta e l'Italia". "Ricordo ancora il 3 ottobre 2013 - prosegue il medico di Lampedusa eletto al Parlamento Europeo -. Tra le vittime del naufragio c’era una mamma che aveva appena partorito, il bambino ancora attaccato al cordone ombelicale. Oggi grazie a Mediterranea vediamo le immagini del sorriso di un’altra madre, felice perché i medici che l’hanno visitata le hanno detto che il suo bambino sta bene. Permettiamo a questa gente di scendere a Lampedusa ed essere trasferita a Malta. È un giorno di gioia, non trasformiamolo - dice - nell’ennesima occasione di cinica e insensata propaganda". Per Bartolo è necessario lavorare in Europa per risolvere i problemi delle politiche migratorie: "l'Ue può fare molto per l'accoglienza".

Nei giorni scorsi Bartolo aveva scritto una lettera-appello al commissario Avramopoulos affinché sollecitasse il governo italiano a facilitare lo sbarco immediato delle persone che erano a bordo della Sea Watch 3 e richiedendo ai paesi dell'Unione europea la disponibilità alla ricollocazione e distribuzione dei richiedenti asilo. In quell'occasione a firmare l’appello, oltre Bartolo, era stata l’intera delegazione del Partito Democratico al Parlamento Europeo. "Non potevo lasciare Bruxelles senza dare seguito al mandato che gli elettori mi hanno consegnato: cercare di costruire percorsi che portino a risposte concrete sul tema della gestione dei flussi migratori. Ringrazio l’intera delegazione del Partito Democratico per avere deciso di sottoscrivere la mia lettera al commissario Avramopoulos. Confido - ha proseguito Bartolo - che il nostro appello non lascerà indifferente il commissario europeo e sono convinto che insieme potremo affrontare con impegno e serietà le questioni legate alla gestione dei flussi migratori.

L’Europa può e deve intervenire affinché situazioni analoghe non si ripetano mai più".

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