Cronaca locale

Lo spaccio vicino alla casa del commissario Montalbano

Indagini della Polizia dopo alcune segnalazioni: gli agenti si sono anche finti bagnanti per acquisire prove

Lo spaccio vicino alla casa del commissario Montalbano

Poteva essere uno dei casi condotti dal commissario Montalbano, ideato dalla mente di Andrea Camilleri, scomparso recentemente. E sarebbe stata, per lui, una vera beffa. Visto che la Polizia ha arrestato un ragazzo di 38 anni di Comiso, in provincia di Ragusa per detenzione ai fini di spaccio di droga. Il ragazzo, titolare di un locale che si trova proprio a due passi dall'ormai celebre abitazione del commissario Montalbano, a Punta Secca, il borgo marinaro di Santa Croce Camerina in provincia di Ragusa, è stato sorpreso con ancora addosso la cocaina. La droga la nascondeva dentro agli slip e l'ha consegnata immediatamente non appena hanno fatto irruzione gli agenti.

La Polizia, qualche tempo fa, aveva ricevuto una segnalazione che raccontava di uno strano "giro" attorno a questo locale. Ed era strano, soprattutto in questi ultimi giorni d'estate. A quel punto i poliziotti hanno iniziato gli appostamenti. Fingendosi anche dei semplici bagnanti nella spiaggia in cui, nella serie televisiva, va a nuotare tutte le mattine lo stesso commissario Montalbano interpretato da Luca Zingaretti. Dopo aver raccolto prove schiaccianti, è scattato il blitz, ad opera degli agenti di polizia della Sezione Narcotici. Gli agenti hanno fermato l’uomo il quale ha subito consegnato la droga che nascondeva negli slip. In una successiva perquisizione, gli uomini della squadra mobile hanno poi trovato nel ristorante anche una bilancia di precisione. Accompagnato negli uffici della questura di Ragusa, il titolare del locale è stato identificato e poi condotto in carcere a disposizione del sostituto procuratore della Repubblica Santo Fornasier. "Ancora una volta - si legge in una nota della polizia - è stata fondamentale la collaborazione dei cittadini che hanno segnalato il comportamento sospetto.

I luoghi di Montalbano, così come il resto del territorio, vanno protetti da soggetti che tendono a renderlo meno sicuro".

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