Il Pdl chiede garanzie su Ansaldo e vuole tassare il gioco d’azzardo

«Basta tasse, soprattutto sulla benzina. Ora tocca all’azzardo! Ecco i conti: con il 5% sul fatturato di 75 miliardi dell’azzardo si ricaverebbero 2,8 miliardi di euro, in grado di coprire per intero la prima fase della ricostruzione in Emilia Romagna». Lo chiede il deputato ligure del Pdl Michele Scandroglio in un’interrogazione al Governo. «Come è possibile - chiede il deputato Pdl - che ad un Governo di professori sia sfuggita questa opportunità? Dall’azzardo on-line a quello legale in concessione, esiste una prateria sconfinata di risorse utili allo Stato trascurate dal governo che preferisce accanirsi contro imprese e privati. Si potranno opporre mille cavilli, ma come si è riusciti a fare la riforma delle pensioni, così si potrà ben trovare il modo di tassare una rendita milionaria per pochi e dannosa per una moltitudine di cittadini».
Ieri Scandroglio, insieme al collega Roberto Cassinelli (che si sta anche occupando della riforma forense), si sono preoccupati anche della situazione di Ansaldo Energia, presentando una interrogazione parlamentare e confermando la necessità che le istituzioni pongano maggior attenzione su questa realtà: «La presenza di società come Ansaldo Energia e Ansaldo STS a Genova costituiscono il terreno fertile più idoneo perché lo sviluppo tecnologico abbia concrete applicazioni industriali e attragga ulteriori cervelli in fuga dal nostro Paese». Cassinelli e Scandroglio si sono detti «fiduciosi» in merito ad una risposta da parte del Governo «per sapere se è a conoscenza del piano Finmeccanica per Ansaldo Energia e quali siano le garanzie per il mantenimento in Italia delle capacità di sviluppo, ingegneristiche e di produzione industriale e la loro crescita nel tempo».

«Attendiamo con sincera fiducia una risposta da parte del Presidente del Consiglio dei ministri Mario Monti: un tema come questo impone al Governo di concentrarsi maggiormente sulla situazione della società Ansaldo Energia».

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica