Cronache

Pdl, continua la caccia a un candidato sindaco donna

Si fa decisamente strada l’idea di un sindaco donna per il Pdl. E fanno discutere i nomi lanciati nei giorni scorsi sul Giornale da Federico Casabella e Massimiliano Lussana. Soprattutto, l’idea piace a molti esponenti del Pdl e anche a tanti elettori che ieri ci hanno subissato di telefonate in redazione.
In particolare, a intrigare era l’idea di candidare a sindaco la presidentessa degli spedizionieri genovesi e vicepresidente nazionale Roberta Oliaro, che è anche membro della Camera di Commercio e dell’Autorità Portuale. Il telefono di Roberta squilla ininterrottamente da due giorni e in moltissimi si complimentano con lei come se fosse già sindaco (del resto, con la gestione attuale di Marta Vincenzi, sarebbe probabilissima una sua vittoria) ma lei - almeno per ora - passa la mano. E, per farlo, ci ha scritto in redazione una bella lettera che riportiamo integralmente: «Caro Massimiliano, sono lusingata dell’attenzione e dei giudizi che ho letto in questi giorni e che sarebbero stati espressi da terzi sulla mia persona per una eventuale candidatura ad un incarico prestigioso e impegnativo come quello di Sindaco della mia città, proposta che per chiarezza, nessuno ha mai richiesto né avanzato nei miei confronti.
Spero che questo sia il risultato anche dell’impegno, oltre che professionale, personale che sto mettendo da alcuni anni nel mondo dell’associazionismo in cui credo fermamente per la crescita e l’affermazione del mondo imprenditoriale che mi onoro di rappresentare.
Al di là delle mie personali visioni politiche, ho un mandato e degli impegni che ho assunto e che voglio onorare a livello professionale e personale per cui non ritengo, ad oggi, di modificare questo percorso che mi gratifica e mi appassiona.
Ringrazio ancora quindi tutti coloro che si sono espressi ed “Il Giornale” che si è fatto portavoce di questo consenso che mi farà impegnare ancora di più e sarà di stimolo ulteriore per quello che sto facendo.
A te Massimiliano, un ringraziamento particolare per la gentilezza e le belle parole che hai personalmente avuto nei miei confronti. Cordialità, Roberta Oliaro».
A questo punto, la palla torna al centro e le attenzioni si spostano sulle altre cinque papabili che abbiamo segnalato o, su altre donne che potrebbero spuntare da qui alle prossime settimane. Per il mondo imprenditoriale sono circolati i nomi di Savina Scerni e Nicoletta Viziano, per quello politico c’è chi ha pensato a Renata Oliveri (che però avrebbe il grosso handicap di aver già perso una volta uno scontro diretto, sia pure non contro Marta Vincenzi, problema quasi insormontabile per molti elettori), a Raffaella Della Bianca e a Lilli Lauro.
E proprio la consigliera comunale del Pdl potrebbe essere un nome buono. Anche lei, in questi giorni, è stata sommersa di chiamate e messaggi di gente che la incoraggia ad andare avanti e ne approfitta per ringraziare pubblicamente tutti: «Per ora, dico solo che sosterrò lealmente chiunque sia il candidato, senza pretendere di imporre nè il mio, nè altri nomi, e che - se dovessi essere la prescelta - prenderò come spunto tutte le idee e le proposte del Giornale».

Come programma è già straordinario.

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