Il Pdl ribatte: reati in calo la città ora è più vivibile

«Il Comune di Roma aiuterá a riparare il locale danneggiato». Così il vice sindaco Mauro Cutrufo, visitando il locale dei bengalesi di via Murlo alla Magliana bersaglio del raid di domenica scorsa. «Sono episodi che non vorremmo mai accadessero - ha detto Cutrufo - È una vicenda odiosa. Questo non è un quartiere xenofobo, ma popolare e da sempre ha accolto gli stranieri».
Al di là della solidarioetà e del doveroso aiuto alle vittime dell’aggressione, il Pdl ha fatto quadrato intorno al sindaco Alemanno, prteso di mira dalla sinistra. «Voglio esprimere tutta la mia solidarietà e la mia vicinanza ai bengalesi - ha detto il consigliere comunale Federico Rocca - . Ma non è con le strumentalizzazioni politiche o gettando benzina sul fuoco che il centrosinistra può dare un contributo a contrastare atti gravissimi come quello avvenuto alla Magliana, la cui matrice è tuttora da accertare». «La sindrome da competizione elettorale rende miope la sinistra, e anche smemorata - replica il vicepresidente della commissione Sicurezza, Roberto Cantiani -. Nel 2009 gli organi preposti hanno registrato il 30 per cento in meno di reati. Numeri importanti che certificano il trend positivo nella nostra città. Il catastrofismo di qualcuno non può far passare un messaggio di allarme sociale che genera solo apprensione».
Gli fa eco Fabrizio Santori, presidente della commissione Sicurezza: «L’opposizione strumentalizza il grave fatto avvenuto alla Magliana per addebitare alla giunta Alemanno presunte passività e sottovalutazioni di questi fenomeni: insomma il solito giochetto di scaricare queste violenze sull’attuale amministrazione, negandone apertamente i risultati insperati ottenuti in questi due anni proprio nell’ambito della sicurezza». «Non è da sottovalutare - dice ancora Santori - il fatto che la questione xenofobia, di cui al Pigneto lo scorso anno si svelò essere protagonista poi un personaggio che aveva tatuato il “Che” sul braccio, non nasconda invece l’intento di portare a termine una rapina». «In questi quasi due anni di amministrazione Alemanno - sottolinea il capogruppo Pdl in Campidoglio Dario Rossin - i risultati in termini di sicurezza sul territorio sono puntualmente arrivati. A dirlo non siamo solamente noi, ma le istituzioni preposte al controllo del territorio, che certificano con dati più che incoraggianti la politica adottata dal Campidoglio. Ascoltare, poi, parole come sicurezza e integrazione da coloro i quali hanno permesso il proliferare di favelas ovunque sul territorio, è davvero paradossale e rappresenta il paradigma di una sinistra confusa e inconcludente». Infine il consigliere Ugo Cassone: «Ogni volta che a Roma succede un episodio, la colpa è di Alemanno.

Dato che vogliono questa guerra stupida, ci permettiamo di dire loro che se il “non fare nulla della giunta Alemanno” sulle politiche per la sicurezza ottiene il frutto del calo costante del 30% dei reati commessi, siamo contenti del nostro nulla».

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica