Clero Bertoldi
da Umbertide (Perugia)
Il terrore in pieno centro città. Per almeno cinque minutile armi hanno «cantato» come su un set hollywoodiano. Il bilancio di un morto e tre feriti è anche poco rispetto ai bossoli che sono stati trovati sullasfalto. «È stato tutto così improvviso - spiega un bancario ancora visibilmente shockato - il Pick up Nissan contro la vetrata, i banditi che ci hanno minacciato con le armi e poi, da fuori, il rumore delle raffiche dei mitra».
Mentre i banditi fuggivano (in due direzioni: in una Thema con i vetri rotti verso la stazione centrale, in tre a piedi nella direzione esattamente opposta, in cerca di una macchina da rubare) ledicolante Laura Caldari, una ragazza, si è guardata intorno sgomenta. Racconta la madre: «Si è rivolta agli attori della fiction che si stava girando qui in stazione per chiedere se quella macchina con i vetri rotti facesse parte della scena». Infatti ieri pomeriggio si stava girando lultima puntata di Don Matteo: Nino Frassica doveva salire sul treno per tornarsene a casa e concludere così lultima, definitiva puntata.
«Ci hanno fatto stendere tutti sul pavimento della stazione - racconta Paolo Conti - e quei secondi non passavano mai. Ho sentito due raffiche, una molto più forte come se fossero armi di maggiore portata, dellaltra». Racconta un altro cittadino, Giuseppe Giulioni: «Stavo tornando a casa e ho visto queste persone che tentavano di fermare le auto minacciando prima e poi sparando allimpazzata ad altezza duomo».
Ai margini della strada molte vetture parcheggiate e non portano ancora i fori dei proiettili. Una vera guerra per le vie della città. Anche un bambino si è visto puntare un mitra contro. «Non credevo - ha raccontato - che quellarma fosse vera... poi ho sentito gli spari». Intanto sale già la polemica.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.