Cronache

Pericolo per l’Amt ad Albaro e per l’ascensore a Manin

Tre, a volte quattro bus, in piazza Merani sono davvero troppi. La piazza, nel cuore di Albaro, ospita infatti il capolinea delle linee 36 e 36 barrato. E, con il nuovo orario invernale, sono troppi i mezzi che finiscono con lo stanziare alla fermata. Obbligando spesso i residenti ad attraversare fuori dalle strisce. E gli utenti a scendere dal bus fuori fermata, in condizioni non sempre sicure. La questione è stata sollevata in consiglio comunale da Giorgio Jester, consigliere comunale del Pd. «Per una volta non ci si lamenta di servizio carente - osserva con un sorriso il vicesindaco Paolo Pissarello - In ogni caso, ci rendiamo conto del problema, quindi sensibilizzeremo l'azienda sui turni, per far sì che non ci siano troppi mezzi, nello stesso momento, tutti fermi al capolinea». Il vicesindaco Pissarello ha risposto anche all'interpellanza presentata da Stefano Balleari, Pdl, sulla situazione dell'ascensore che collega piazza Manin con via Contardo. «La galleria che porta all'ascensore è in condizioni disastrose - denuncia Balleari - il pavimento è maltenuto e molto scivoloso». Ma il problema più grande è legato alla sicurezza: all'ingresso, una centralina elettrica è senza protezioni per la pioggia, con tanto di fili scoperti e penzolanti. «Stiamo rivedendo tutti gli impianti - dice Pissarello - Di certo negli ultimi anni è stato fatto poco o niente. Valuteremo un intervento attento per verificare la sicurezza». Il consiglio ha poi votato l'acquisizione di azioni per 10.000 euro della società Retroporto di Alessandria Spa. La proposta della giunta è passata con 27 voti favorevoli (la maggioranza con l'Udc), 12 astenuti (Pdl, La Destra) e 3 contrari (Altra Genova e Gruppo misto). Il comune di Genova acquisisce così il 3,5% della società che ha come scopo lo studio, la promozione e la realizzazione di un retroporto ad Alessandria, e il suo collegamento con i porti liguri per la movimentazione delle merci. «Ancora una volta andiamo a voltare cose su cui il consiglio non ha avuto modo di approfondire le proprie conoscenze» ha commentato il consigliere Gianni Bernabò Brea, La Destra.
Alle 16.30, il consiglio comunale è stato interrotto per un incontro tra capigruppo. Sono arrivati anche in sala Rossa gli echi della manifestazione Fincantieri a Sestri Ponente. Dopo una informativa da parte del presidente Giorgio Guerello, si riparte da Colombo. Il consigliere Idv ha chiesto di spostare la statua che raffigura il navigatore da piazza Acquaverde, sotto la stazione Principe, alla rotonda della Foce. Al posto del Marinaio. «Colombo deve vedere il mare» osserva De Benedictis. «Parliamone», risponde l'assessore alla cultura, Andrea Ranieri.

Su Colombo, e un suo potenziale spostamento verso altri «lidi», sarà convocata una commissione consigliare dedicata.

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