Giovanni Porcella
Non fa giri di parole Attilio Perotti per inquadrare i prossimi impegni del Genoa a cominciare da quello di domani in riva allAdriatico: «Giulianova fuori casa, mercoledì prossimo a Pavia nel recupero e poi in casa col San Marino. Una bella settimana, anzi settimana verità per noi. Sarà importante questo trittico di partite per stabilire quanto la squadra potrà dare sotto il profilo del gioco e quanto potrà prendere in fatto di punti». Perotti prima di salire sulla Freccia Rossoblù che ha portato la comitiva allaeroporto da dove i rossoblù hanno raggiunto Roma e il ritiro della Borghesiana, non ha nascosto le difficoltà della gara col Giulianova: «Troveremo un avversario aggressivo e un campo stretto. Non sarà facile anche perché se è vero che la nostra difesa, anche con il rientro di Stellini, fornisce ampie garanzie, dobbiamo riconoscere che in fase offensiva dovremo lavorare molto».
Perotti è dispiaciuto per il forfait di Mamede. Il portoghese, che non stava attraversando un gran momento, si dovrà fermare per una settimana a causa della lesione di secondo grado al gemello interno del polpaccio destro. Questo consente a De Vezze di rientrare in formazione dal primo minuto. Il centrocampo sarà completato da Coppola e da Moretti, mentre in attacco Iliev e Rossi giocheranno alle spalle di Caccia. Assente Grabbi, toccherà a loro cercare di dare il massimo per quei gol che il Genoa aspetta per allungare in classifica e per rispondere a Perotti che ha sottolineato come giovedì a Finale la squadra abbia fatto fatica: «Poche azioni, pochi tiri in porta. Dovremo cercare di ripartire meglio e con maggiore movimento delle punte». Il paraguayano Lopez sarà in panchina, mentre al gruppo, oltre ai giovani Di Maio e Iovine, è stato aggregato lattaccante Giuntoli che sta attendendo il transfer.
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