Piazza Affari chiude in rialzo con Europa: +0,79%, Pirelli vola

Piazza Affari in rialzo a fine seduta: dopo la frenata, durata tre sedute, della scorsa settimana, oggi gli indici sono tornati a salire, in linea con quanto accaduto nelle altre piazze europee e a Wall Street, favorita soprattutto dal nuovo dato positivo sul settore dei servizi, che in settembre è tornato a crescere dopo un anno di flessioni. Il Ftse Mib sale dello 0,79% e la media è stata sorretta da alcune performance davvero notevoli: vola in particolare il titolo Pirelli (+4,11%) che ha incassato oggi il sesto miglioramento di giudizio in una settimana; ma salgono anche i titoli coinvolti nella vicenda Mondadori, a partire dalla stessa casa di Segrate (+3,83%) nonostante il forte risarcimento che la controllante Fininvest è stata condannata a pagare a Cir, che balza di oltre l'8%. Contrastati i principali bancari, con Unicredit che sale del 2,26% mentre Intesa Sanpaolo cede lo 0,69%. In netto calo, rispetto alle sedute negative della scorsa settimana, i volumi scambiati, sotto i 2,3 miliardi di controvalore. Altri rialzi significativi sono stati registrati da Atlantia (+2,75%), che ha annunciato un dato positivo sul traffico autostradale in settembre, e Autogrill (+3,85%); a monte sale anche Benetton (+4,63%), fra gli attori del possibile cambiamento azionario di Telco. La compagnia telefonica reagisce ai ribassi della scorsa settimana salendo dell'1,22%. Stabile Fiat (invariata) mentre Geox è in calo dell'1,13%. Parmalat sale dell'1,89% dopo la chiusura della transazione per 98,5 milioni di dollari con BofA. Fuori dal listino principale, Juventus risente della prima sconfitta in campionato (-3%).
Le Borse estere. Le principali borse europee chiudono la giornata in territorio positivo, grazie alla revisione al rialzo dell'indice Pmi servizi dell'eurozona e al ritorno alla crescita del settore dei servizi Usa certificato dall'indice Ism non manifatturiero, del quale ha beneficiato anche Wall Street.