Piazza Affari chiude in rialzo, Ftse Mib +1,11%. Rimbalzano le banche

Piazza Affari chiude in rialzo una seduta volatile, con Wall Street che procede positiva, spinta da alcuni dati Usa. L'indice Ftse Mib ha segnato un +1,11% a 21.967 punti, mentre l'All Share ha guadagnato lo 1,04%. Dopo un'apertura col segno più, gli indici avevano virato in lieve calo, appesantiti dal comparto bancario agitato dallo spettro di nuovi aumenti di capitale. A risollevare il listino - Milano rimane però fanalino di coda in Europa - è intervenuto il dato sul tasso di disoccupazione negli Stati Uniti, sceso dell'8,8% a marzo. Da Oltreoceano sono giunti anche altri dati: la spesa in costruzioni scesa a 760,6 miliardi di dollari a febbraio, il minimo dall'ottobre 1999, e l'indice Ism, che misura l'andamento del settore manifatturiero, calato meno delle attese a marzo. Così i bancari sono risaliti al termine di una seduta altalenante per il comparto, scosso dalle voci su un possibile aumento di capitale di Intesa Sanpaolo. La nota con cui Cà de Sass, a metà mattinata, ha rimandato ogni decisione ai consigli di gestione e sorveglianza convocati per il 5 aprile ha accentuato il nervosismo, facendo sprofondare Intesa, con perdite oltre il 3%, e virare in calo tutti gli istituti che non hanno annunciato ricapitalizzazioni. Riuscito il rimbalzo sul finale: Intesa Sp (+1,05%), Unicredit (+0,17%), Mps (+1,25%), e Mediobanca (+1,11%). Ben intonati gli altri bancari: Bpm (+2,19%) che ha escluso un aumento di capitale, almeno per ora; Ubi (+1,14%) e Banco popolare (+1,43%) che hanno già annunciato di far ricorso all'operazione. Nel risparmio gestito, in luce Azimut (+2,90%). Chiudono in rialzo gli assicurativi con Generali (+1,70%) e Fonsai (+0,51%). A2a cede lo 0,17% dopo l'ufficializzazione delle liste per il rinnovo del consiglio di amministrazione di Edison (-1,14%). Giù anche Enel Green power (-0,15%). Molto bene, invece, Eni (+1,85%) ed Enel (+1,08%). Parmalat chiude in rialzo (+1,18%) dopo che il cda ha deciso per un rinvio dell'assemblea a giugno. Tonica la galassia Agnelli: Fiat (+2,66%), Fiat industrial (+1,58%) ed Exor (+2,86%). In luce Prysmian (+2,77%) e Diasorin (+2,22%). Giù Autogrill (-0,86%). Le Borse estere. Le Borse europee chiudono in rialzo .

A Londra l'indice Ftse 100 guadagna l'1,71%, a Parigi il Cac 40 avanza dell'1,64% mentre a Francoforte il Dax 30 sale dell'1,97% .