Piazza Affari frena sul finale, Ftse Mib +0,27%. Corre Parmalat

Piazza Affari rallenta sul finale, penalizzata dai timori causati dalla crisi libica, e chiude la seduta con il Ftse Mib in rialzo dello 0,27% a 21.223 punti e l'All Share che guadagna lo 0,32% a 21.859 punti. In linea con Milano le altre piazze europee, mentre procede più spedita Wall Street, sostenuta dall'intervento coordinato del G7 per indebolire lo yen. Scambi in crescita a 4,5 miliardi di controvalore. Sul listino milanese è ancora sotto i riflettori Parmalat, che guadagna il 4% e mette a segno un nuovo boom di scambi,con oltre 100 milioni di titoli passati di mano, pari al 6% del capitale. Maglia nera, all'opposto, per Lottomatica che, dopo il taglio di raccomandazione da «buy» a «neutral» incassato da Ubs, cede il 5,42% tra scambi doppi rispetto alla media dell'ultimo mese. Prevalenza di rialzi nel comparto bancario dove si distingue, in controtendenza, il calo dell'1,12% di Mps; invariate Intesa Sanpaolo e Banco Popolare, Unicredit segna +0,41%. In ordine sparso gli assicurativi: scende Generali (-0,27%) dopo il rialzo della vigilia; bene Fonsai (+2,84%) mentre, fuori dal Ftse Mib, Premafin inverte la rotta dopo la corsa della mattinata e cede il 4,59%, dopo che Groupama ha smentito nuovi contatti con la famiglia Ligresti. Giù anche l'altra compagnia dei Ligresti, Milano Assicurazioni (-2,99%). Contrastati gli energetici: Eni segna -0,3% ed Enel -0,54%, mentre Saipem corre (+1,92%). Secondo rialzo consecutivo per Fiat Industrial (+2,78%), nonostante i vertici del gruppo abbiano smentito qualsiasi accordo con Daimler; scende Fiat (-0,33%), in rialzo Exor (+1,02%). Nel settore industriale in evidenza Pirelli (+2,15%) e Finmeccanica (+2%). Bene Telecom Italia (+0,95%), giù Stm (-2,63%); nel lusso sale Tod's (+2,18%), positiva Campari (+1,26%), su Impregilo (+1,08%) dopo il calo di ieri. Sul listino completo l'As Roma non registra sbalzi (+1,13%) dopo l'annuncio della proroga al 30 marzo delle trattative in esclusiva con la cordata statunitense guidata da Dibenedetto.
Le Borse estere. Chiusura positiva per le Borse del Vecchio continente sulla scia delle performance di Tokyo e di Wall Street. Dopo i consistenti guadagni di ieri, l'indice paneuropeo FtsEurofirst 300 acquisisce lo 0,2%. A Londra il Ftse 100 chiude a +0,39%. A Parigi il Cac 40 chiude a +0,63%.