Una svista può capitare a tutti, ma dalle parti del governo l'errore sta diventando la norma. Solo ieri il ministero del Lavoro ha corretto dopo solo 24 ore i dati sui contratti: "Nei primi 7 mesi del 2015 si sono registrati 327.758 contratti a tempo indeterminato in più e non 630.585 come comunicato ieri.
La cifra somma il saldo fra attivazioni e cessazioni (+117.498) e stabilizzazioni (210.260). Lo si legge nelle tabelle corrette oggi. "Nella tabella corretta - afferma una nota - l’incremento delle attivazioni dei contratti a tempo indeterminato sullo stesso periodo del 2014 è del 39,3% anzichè del 30,5% di ieri", si sono affrettati a precisare dal ministero. Oggi invece tocca al portale di palazzo Chigi che presentando sul suo sito la conferenza del ministro degli Interni Alfano ha indicato il leader di Ncd come "ministro della Giustizia". A segnalare la svista è stato Francesco Storace su Twitter.
Dal sito del governo. Ma Alfano era ministro della giustizia con Berlusconi.... Sbagliano dati, ministri, tutto pic.twitter.com/es0NMjy15r
— Francesco Storace (@Storace) 27 Agosto 2015
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