Botte per noia: presa baby-gang di sei stranieri

Torino - Erano annoiati e alla ricerca di emozioni forti, i sei ragazzini - tutti di origini straniere - che hanno picchiato due giovani italiani nel centro di Torino. Calci e pugni sferrati con violenza, accompagnati dalle risate della baby gang che si è fermata solo nel momento in cui sono arrivati i carabinieri. La scena, durata diversi minuti, è accaduta in piazza Santa Teresa, davanti a decine di testimoni che hanno chiamato i carabinieri. L'aggressione è scattata quando uno dei due ragazzi - torinese di 21 anni - si è avvicinato al gruppetto per chiedere una sigaretta. A quel punto i sei ragazzi del gruppo, hanno iniziato a minacciarlo e spintonarlo, fino a quando non è caduto a terra e lì hanno continuato a pestarlo. L'altro giovane - anche lui torinese di 22 anni - quando si è accorto di ciò che stava accadendo, è intervenuto per difendere l'amico, ma anche lui è stato aggredito al volto e alla testa. Quando i carabinieri sono arrivati in piazza Santa Teresa, l'aggressione era ancora in corso e i due malcapitati erano a terra, accerchiati dal branco. I sei aggressori, tra i quali 4 minorenni e 2 neomaggiorenni, sono nati in Italia ma hanno tutti origini straniere: due brasiliani, due della Costa d'Avorio, un italiano di origini africane e un marocchino. «Eravamo annoiati -hanno detto in caserma- non sapevamo cosa fare, per questo abbiamo aggredito quei due». Sono stati arrestati con l'accusa di lesioni e rapina.

Gli inquirenti ritengono che la baby gang abbia collezionato altri colpi nel centro di Torino.