Rocco Amato, 28 anni, originario di Francolise, in provincia di Caserta, il giovane scomparso da domenica scorsa mentre si trovava a Barcellona, è stato ritrovato senza vita in un albergo.
Le autorità spagnole stanno ora lavorando per chiarire le cause del decesso, un punto ancora avvolto dal mistero. Inizialmente si è pensato a una caduta accidentale, senza il coinvolgimento di nessuno. Ma sembra che il corpo sia stato spostato: è stato infatti trovato accasciato su una panchina. Insomma, ci sono parecchi elementi che non tornano e che risultano incongruenti tra di loro. Informazioni più chiare arriveranno dall'autopsia sul corpo del ragazzo. E da lì si potrebbero dipanare due storie diametralmente opposte: l'incidente o l'omicidio.
Da qualche giorno amici e familiari non erano più riusciti a mettersi in contatto con Rocco, il suo telefono suonava invano, e sui social è cominciato un tam tam disperato: appelli condivisi da decine di persone, foto, richieste di informazioni nella speranza che qualcuno potesse averlo visto nelle strade del capoluogo catalano. Gli amici hanno diffuso le foto e i video dei suoi viaggi in giro per il mondo, compresi quelli di Barcellona, città che adorava e dove si era trasferito a vivere.
Per giorni la polizia spagnola lo ha cercato ma senza risultati. Fino al drammatico ritrovamento. C'è il più stretto riserbo sul luogo e sulle circostanze in cui il corpo è stato rinvenuto, mentre un'inchiesta è stata aperta per ricostruire gli ultimi movimenti del giovane e comprendere cosa sia davvero accaduto. A Francolise, luogo di origine del 29enne, la notizia è arrivata come un colpo improvviso. Increduli e sotto choc gli amici, che hanno sperato fino all'ultimo.
Con il passare delle ore sono emersi particolari in più. Rocco Amato sarebbe deceduto dopo essere precipitato da un'altezza notevole. Non è chiaro se la caduta sia avvenuta da un edificio o se, mentre correva vicino a un dirupo, il giovane sia inciampato schiantandosi in un parcheggio sottostante che si trova nei pressi di un ospedale.
Sono state acquisite le immagini di telecamere di sorveglianza installate nella zona. "Rocco era andato via da Francolise da almeno una decina di anni. Viaggiava e si spostava molto.
Siamo molto dispiaciuti" dice il sindaco di Francolise Saturnino Di Benedetto che conosce bene i genitori del ragazzo: il padre è un agente penitenziario, la madre è titolare di un negozio di fiori. "Sono grandi lavoratori e persone perbene" dice De Benedetto. Increduli e sotto choc gli amici, che hanno sperato fino all'ultimo.