Casellanti in sciopero: sarà un esodo da incubo

Nei giorni 4 e 5 agosto caos in autostrada. Il ministro: "Decisione irresponsabile"

Casellanti in sciopero: sarà un esodo da incubo

Si profila un esodo da incubo per gli automobilisti italiani che partiranno per le vacanze il prossimo week end. Motivo? Uno sciopero di 4 ore nelle autostrade per i prossimi 4 e 5 agosto. A proclamare la protesta sono unitariamente Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Sla Cisal e Ugl Trasporti «a seguito dello stato di agitazione, proclamato per la fase critica che sta caratterizzando la trattativa, che riprenderà martedì 30, per il rinnovo del contratto nazionale di settore». Lo si legge in una nota della Filt Cgil. Laconico il ministro dei Trasporti: «Decisione irresponsabile».

Dalle 10 alle 14, dalle 18 alle 22 di domenica 4 e dalle 22 di domenica 4 alle 2 di lunedì 5 si fermeranno gli addetti all'esazione ai caselli e il personale turnista non sottoposto alla regolamentazione dello sciopero. Stop al personale impiegato con turni sfalsati e spezzati nelle ultime 4 ore della prestazione mentre il personale tecnico e amministrativo si fermerà le prime 4 ore del proprio turno di lunedì 5 agosto. «Dallo sciopero - conclude la nota - resta escluso tutto il personale sottoposto alla legge sullo sciopero ed alla regolamentazione provvisoria del settore».

Intanto bollino nero sulle strade delle vacanze per sabato 3 agosto e sabato 10 agosto, date che vengono considerate con maggiore criticità, in vista del traffico. È quanto annunciato dal Viminale alla presentazione del piano di Viabilità Italia per l'esodo estivo 2019. La maggior concentrazione di traffico per i rientri in città con la chiusura del controesodo è prevista nell'ultima domenica di agosto e nella prima domenica di settembre.

Secondo il calendario delle giornate di maggiori flussi «per partenze più consapevoli» - come ha ricordato il presidente di Viabilità Italia, Giovanni Busacca - gli spostamenti si preannunciano, inoltre, intensi sia nell'ultimo fine settimana di luglio, contraddistinto con il bollino rosso, sia negli altri weekend del mese di agosto. «Questo esodo agognato non si deve caratterizzare negativamente. Noi possiamo mettere tutte le pattuglie di questo mondo ma il tema della responsabilità personale deve essere messo al centro. Distrazioni, abuso di alcol e droghe, abbiamo visto padri che fanno le dirette Facebook con i figli e queste sono le cose che mi distruggono di più». Lo dice il capo della Polizia, Franco Gabrielli, nel corso del suo intervento alla presentazione del piano di Viabilità Italia per l'estate. «Il mese di luglio è quello in cui si muore di più, oltre il 10% dell'intero tributo che la strada richiede, agosto è il mese dove la frequenza dei morti è maggiore», sottolinea ancora. Intanto nello scorso week end si è registrato traffico sostenuto sulla rete autostradale italiana in concomitanza con il primo fine settimana di esodo in vista delle ferie di agosto.

Code si sono verificate in uscita a Firenze Impruneta provenendo da Bologna in direzione Napoli per traffico intenso; cinque invece i chilometri di coda tra Como Grandate e Chiasso per l'attraversamento della dogana per entrare in Svizzera. E nel prossimo week end la situazione peggiorerà.

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