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Cdm convocato solo per "varie ed eventuali". E scatta l'ironia sui social

Il Consiglio dei ministri è stato convocato per questa sera, ma risulta un solo punto all'odg: ironia e polemica da parte delle opposizioni

Cdm convocato solo per "varie ed eventuali". E scatta l'ironia sui social

Il web si scatena per la foto circolata riguardo la convocazione del cdm firmata dal premier Giuseppe Conte: "Il Consiglio dei ministri è convocato in data odierna alle ore 21 a Palazzo Chigi, per l’esame del seguente ordine del giorno: varie ed eventuali". Ed è proprio sul solo punto all'ordine del giorno che si è fondata l'ironia popolare: si tratta di una formula spesso utilizzata, ma che il governo solitamente utilizza - oltre a temi già inseriti - al fine di assicurarsi la possibilità di discuterne altri.

Questa sera si dovrebbe dibattere sulle nomine di Bankitalia. "Mi auguro di sì perché l'istituzione di Bankitalia deve lavorare a pieno regime e quindi mi auguro che oggi si sblocchi questa situazione perché il nostro obiettivo è garantire rinnovamento ma allo stesso tempo efficienza dell'ente", ha dichiarato il ministro Luigi Di Maio.

Tra ironia e polemica

Anna Maria Bernini, capogruppo di Forza Italia al Senato, ha commentato: "Il Consiglio dei ministri di stasera, che dovrebbe discutere la questione Siri, le nomine di Bankitalia e nel quale potrebbe piombare il macigno dell'autonomia regionale, è stato convocato col seguente comunicato con una formula da teatro dell'assurdo: sono talmente divisi che, come in certe movimentate assemblee di condominio, non riescono a mettersi d'accordo nemmeno sull'ordine del giorno. È il governo del cambiamento vario ed eventuale".

Le ha fatto eco la collega Mara Carfagna attraverso un post Twitter: "l governo del cambiamento convoca il consiglio dei ministri e come ordine del giorno mette solo ‘varie ed eventuali’. Nemmeno alle assemblee di classe di prima liceo. Almeno lì, si cercava di convincere il preside".

La deputata dem Lisa Noja, invece, si è così espressa: "Dal governo del cambiamento al governo del ‘quel che ci viene al momento'".

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