Attualità

Così la tradizione della mise en place incontra innovazione e originalità

"Ma.noi" un progetto tutto al femminile che ripensa l'eleganza a tavola

Così la tradizione della mise en place incontra innovazione e originalità

Ascolta ora: "Così la tradizione della mise en place incontra innovazione e originalità"

Così la tradizione della mise en place incontra innovazione e originalità

00:00 / 00:00
100 %

Sottopiatti originali e sfoderabili, accessori di qualità, tocchi di stile: l'eleganza è servita in tavola. Dal buon gusto e dalla fantasia di tre donne è nato un progetto che promette di rendere esclusiva la tradizione della mise en place. Paola Fullone, Rossella D'Ambrosio e Cris Maronati Cananea sono le anime di Ma.noi, esempio di imprenditoria al femminile che ha già conquistato apprezzamenti e interesse in una clientela attenta alla ricercatezza e al lusso dell'artigianalità.

Da cosa nasce questa vostra avventura?

«Dal desiderio di rinnovare il modo di pensare la tavola, rivisitando il galateo. Non servono per forza grandi tavole imbandite con posate d'argento e cristalli. Piuttosto, è fondamentale far stare bene i commensali offrendo loro un momento piacevole».

Come fate a rendere uniche le vostre tavole?

«Abbiamo realizzato sottopiatti in vari tessuti e in serie limitata, che si possono abbinare a bicchieri, tovaglioli e centrotavola. E ora andiamo anche oltre: stiamo sviluppando una linea dedicata alla ristorazione, una per i catering e gli eventi aziendali. C'è molta richiesta di esclusività da parte di un pubblico esigente, sensibile al bello».

E come la esaudite?

«Ma.noi offre consulenze per aiutare i clienti a ricevere i loro ospiti al meglio. L'abbinamento dei colori e la ricerca del centrotavola possono fare la differenza. Abbiamo sempre avuto grandi soddisfazioni da chi si è affidato a noi per la propria tavola».

Una vostra creazione particolare?

«Una cliente di Milano ci ha contattate perché la aiutassimo per una cena in terrazza. Le abbiamo preparato una tavola con sottopiatti e bicchieri abbinati sulle tonalità del verde, creando anche un particolare gioco di luci. I suoi invitati sono rimasti stupiti, non avevano mai visto una tale cura dei dettagli. Tanti infatti apparecchiano con uno stile molto tradizionale. I nostri sottopiatti riescono invece ad accendere la tavola».

E chi non avesse il tempo o la disponibilità per una consulenza?

«Abbiamo pensato a delle scatole regalo che contengono il necessario per addobbare un tavola in occasioni speciali, come un compleanno o una festività. Per un anniversario, ad esempio, abbiamo pensato a un set di tovaglioli ricamati e con impresse delle frasi.»

Qual è il segreto di una mise in place a effetto?

«La ricerca degli accessori è fondamentale, ci vuole sempre buon gusto. E poi fantasia per superare la banalità. A volte vediamo grandi tavole, magari addobbate in modo ricco e dispendioso, ma impersonali. Legate cioè a un'eleganza un po' standardizzata, che non trasmette nulla».

Eterno dilemma: in estate tovaglia sì o no?

«Noi proponiamo molto l'utilizzo del solo sottopiatto, che sta benissimo anche senza tovaglia. In estate, magari su un terrazzino o all'aperto, si riescono a ottenere composizioni molto belle».

Cosa rappresenta per voi la tavola?

«Un momento legato alla famiglia, agli amici, alle relazioni più importanti. Essa raccoglie molto della nostra vita: le chiacchiere, le confidenze, le risate, i discorsi più seri. Spesso abbiamo giornate impegnate, incontriamo tanta gente, andiamo sempre di corsa.

Ma poi il momento più bello è proprio quello in cui ci mettiamo a tavola con le persone a cui teniamo di più».

Commenti