Politica

Due papà gay e due mamme lesbiche: l'orrore dei figli condivisi

Un sito permette alle coppie omosessuali di incontrarsi, procreare e far nascere figli condivisi

Due papà gay e due mamme lesbiche: l'orrore dei figli condivisi

La nuova frontiera è questa. Si chiama co-genitorialità. Due coppie omosessuali, due lesbiche e due gay, si mettono d'accordo. Fanno un figlio con un genitore biologico per parte. Poi il bimbo torna a vivere con la coppia formata da due papà o da due mamme.

Altro che stepchild adoption e utero in affitto. Se in Italia la "gestazione per altri" è vietata per legge, chi non ha i soldi per andare all'estero si affida alla co-genitorialità. Esiste un sito, scoperto da La Strampa, che fa incontrare coppie omosessuali, ma non solo, per procreare. Basta digitare www.co-genitori.it. I figli nascono da un uomo e una donna delle due coppie omosessuali, poi avranno 2 genitori biologici. Poi, come se la famiglia fosse separata, si ritroveranno a vivere in una famiglia omosessuale. "Con il mio compagno abbiamo capito che questa era la strada più facile - dice Lucio, 37 anni - Adesso abbiamo una bambina che è bellissima e serena. All’asilo nido non abbiamo detto niente, pensano che io e la madre biologica siamo separati e che i nostri compagni sono degli zii delegati anche loro a occuparsene. Ma certo quando Pia crescerà le cose saranno più complicate e la verità verrà fuori perché non abbiamo nessuna intenzione di nasconderla a nostra figlia. In fondo è fortunata, ha 4 genitori e 8 nonni, una rete di affetto che la proteggerà sempre. La stepchild adoption? È importante ma il mondo non si ferma certo in attesa che i politici scendano da Marte".

Anche perché la stepchild adoption contenuta nel ddl Cirinnà non permetterebbe comunque ad adottare il figlio del partner, visto che la madre (o il padre) biologico in questo caso esiste. Solo che ha "condiviso" la sua genitorialità. Nel forum del sito, consultato sempre dalla Stampa, si leggono i commenti di chi ha vissuto questa esperienza. Emanuele scrive: "Io e il mio compagno abbiamo 32 e 29 anni, stiamo insieme da 10 anni e conviviamo da 5. Siamo due giovani insegnanti, viviamo in provincia di Milano. Cerchiamo una coppia lesbica o una donna single, con la quale pensare ad un progetto di cogenitorialità. I nostri bambini avrebbero così non solo dei genitori amorevoli, che non farebbero mancare loro nulla, ma anche la possibilità di conoscere e frequentare la/le mamma/e e i fratellini, che nascerebbero da questo scambio reciproco, se le cogenitrici ne hanno piacere.

Preferiremmo la fecondazione artificiale non medicalizzata".

Commenti