Per un elettore su tre del Pd Berlusconi si deve poter candidare

Silvio Berlusconi è il fulcro del centrodestra. Non lo dimostrano soltanto il risultato delle elezioni regionali in Sicilia e il dibattito sulla sentenza di Strasburgo che dovrà decidere sulla sua candidabilità. Anzi, a prescindere dalla sentenza della Corte, gli italiani già lo considerano un protagonista attivo nella scena politica.

A dimostrarlo è un sondaggio Ipr Marketing pubblicato sul Giorno secondo il quale il 58% degli italiani dichiara di essere positivo sul ritorno nelle scene politiche del Cavaliere. Inoltre "una eguale percentuale dice che, indipendentemente da ciò che prescrive la Legge Severino, sarebbe giusto che Berlusconi si potesse candidare, avendo scontato pienamente tutta la sua condanna", si legge sul quotidiano.

Ma non è finita qui. Perché a esprimere un'opinione positiva su Berlusconi sono anche gli elettori democratici. Infatti, il 28% degli elettori del Pd sostiene che sarebbe giusto che Berlusconi si possa candidare. Inoltre, "il 45% degli italiani pensa che Berlusconi abbia il profilo giusto ancora oggi per poter essere il prossimo presidente del Consiglio.

Anche in questo caso a esprimere un parere positivo non è solo l' elettorato che vota FI o partiti del centrodestra, ma anche una quota significativa di votanti Pd e indecisi".

Infine, il sondaggio ha ipotizzato un ballottaggio virtuale tra Di Maio e Berlusconi. Bene, il 55% degli italiani voterebbe Berlusconi, il 45% Di Maio.