Fini difende i migranti e insulta: "Voi studenti, mi fate girare i c..."

Zuffa a un convegno all'università. Uno studente a Fini: "Perché gli italiani dormono nelle macchine e voi pensate solo agli immigrati?". E l'ex An sbotta

Fini difende i migranti e insulta: "Voi studenti, mi fate girare i c..."

Schiaffi in faccia agli studenti. "Voi, mi fate solo girare i coglioni!", sbotta Gianfranco Fini insultando la platea. Ma, nonostante i fischi e i boati, l'ex presidente della Camera va avanti per la sua strada, va avanti a difendere gli immigrati e a insultare chi gli chiede perché il governo non fa nulla per difendere gli italiani. E così, il convegno Io ho paura all'Università Guglielmo Marconi finisce in urla e schiamazzi.

Al convegno organizzato dall'associazione Democrazia nelle regole e dal ministero della Pubblica istruzione non c'è solo Fini. È in "buona" compagnia nel difendere gli immigrati. Al suo fianco ci sono, infatti, Massimo D'Alema, il presidente dell'Anticorruzione Raffaele Cantone, il grillino Vito Crimi e la dem Anna Ascani. Il refrain del convegno è sempre lo stesso, finché uno studente non alza la domanda e provoca con una domanda che a molti ormai ronza in testa: "Perché gli italiani dormono nelle macchine e voi pensate solo agli immigrati?". Tra tutti non sono i sinistri a scomporsi, ma Fini che si lancia a difendere il governo Renzi: "Esiste una legge che prevede vitto e alloggio per i migranti?". "Li mettete negli hotel", replica il giovane. E Fini ancora: "Ma quali hotel, hai mai visto un centro d'accoglienza?". Al convegno volano i fischi contro l'ex leader di Futuro e libertà. D'Alema prova a dargli man forte: "Il tema della povertà degli italiani esiste, ma non è certo colpa degli immigrati".

E dalla platea i presenti urlano: "È colpa vostra...". A quel punto Fini, che non ammette il contraddittorio, sbotta. E insulta: "Mi fate girare i coglioni! Ne ho fatte decine di assemblee così...".

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica