È ufficialmente partito l'iter che può portare all'attuazione della flat tax promessa dalla Lega nel corso dell'ultima campagna elettorale. Ad annunciare il primo passo verso la rivoluzione fiscale è il capogruppo alla Camera del Carroccio, Riccardo Molinari: "Il primo step della rivoluzione fiscale voluto dalla Lega è finalmente partito. Questa mattina è infatti stata presentata la nostra proposta di legge sulla Flat Tax che estende il regime minimo/forfettario del 15% per tutte le partite Iva fino ad un volume d'affari di 100 mila", spiega subito dopo aver presentato la proposta di legge.
La flat tax per imprese e professionisti
Una mossa chiara quella della Lega che spiega in modo dettagliato come sarà il nuovo regime fiscale per gli italiani: "Per le start-up, inoltre, l'aliquota prevista è del 5% per 3 anni estesa a 5 anni per gli under 35 e gli over 55 - speiga Molinari - . Il nostro obiettivo è da una parte estendere ad una platea più ampia possibile la semplificazione degli adempimenti contabili con un regime forfettario unico al 15% (o al 5%) e dall'altro sburocratizzare e facilitare la vita di imprese e professionisti".
Semplificazione fiscale
Con il debutto della flat tax di fatto verranno archiviati, secondo quanto riporta il capogruppo della Lega, gli obblighi di contabilità, gli studi di settore e lo spesometro. "L'unico adempimento - spiega ancora Molinari - sarà la dichiarazione dei redditi".
Con l'applicazione del nuovo regime fiscale, la Lega prevede un input positivo sia sul fronte dell'economia che su quello occupazionale. Adesso tocca al Parlamento e a via XX Settembre analizzare e in tal caso correggere la proposta del Carroccio.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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