Follia M5s, Giarrusso attacca: "Renzi rischia di finire a Piazzale Loreto"

Matteo Renzi? "È peggio del Cavaliere, con cui però si intende su molte cose. Chi attenta alle istituzioni democratiche rischia di finire a Piazzale Loreto": così si esprime il senatore M5s Mario Michele Giarrusso, intervistato da Giuseppe Cruciani e David Parenzo a La Zanzara su Radio 24.

Nel programma della radio della Confindustria, come riporta anche Dagospia, il parlamentare grillino attacca sia Berlusconi che Renzi, sparando a zero sul Patto del Nazareno: "Il patto tra Renzi e Berlusconi è come il patto Molotov-Ribbentrop, distruggerà il Paese - attacca Giarrusso - Questi stanno cercando di chiudere le istituzioni democratiche e bisogna metterli in guardia perché l’ultimo che voleva fare del parlamento un bivacco, Mussolini, si è trovato a testa in giù a piazzale Loreto perché il popolo si è rivoltato."

"Renzi – prosegue Giarrusso - è peggio di quello che appare, molto peggio di Berlusconi. Renzi non è nato ieri, è stato preparato negli Stati Uniti d’America e dietro c’è la regia della massoneria di suo padre, una roba che fa venire i brividi."

Il senatore stellato non ha freni e parla del premier come di "un coacervo di tutto il peggio che si può immaginare nel nostro Paese, un concentrato dei poteri forti. Un pericolo serio per la democrazia".

Non pago, Giarrusso attacca anche il senatore azzurro Denis Verdini: "Se lo incrocio in una strada buia reagisco e gli mollo due ceffoni, in Parlamento non gli stringo la mano. Non stringo la mano a un massone". Il riferimento è al post pubblicato su Facebook qualche giorno fa dalla sua collega in Parlamento Paola Taverna, con cui l'onorevole grillina si "scusava" con i propri elettori per aver stretto la mano proprio a Verdini.

"La Taverna l’abbiamo perdonata perché è tanto brava e la amiamo tanto. Volevamo espellerla per il gesto che ha fatto, poi si è scusata e ha promesso che non lo farà più - scherza Giarrusso - Ma è una cosa gravissima, quasi da espulsione..