Giorgetti: "Avremmo pure i numeri per fare l'intesa col M5S. Ma non vogliamo farlo"

"Noi e il Movimento 5 Stelle avremmo i numeri per eleggerci i presidenti delle Camere e per fare un governo ma non vogliamo farlo, siamo responsabili". Intervenendo a Porta a Porta, il vicesegretario della Lega, Giancarlo Giorgetti, ribadisce la tenuta dell'alleanza con Forza Italia e Fratelli d'Italia. "Ci siamo sempre mossi come centrodestra - assicura - al momento non c'è alcun accordo segreto". Ma per il numero due del Carroccio c'è un "ma". "O si fa un governo che dura o si va al voto di nuovo, cosa che mi sembra a qualche altro partito non piaccia".

Questa mattina si è svolto un incontro tra i due capigruppo del Movimento 5 Stelle, Giulia Grillo e Danilo Toninelli, e Giancarlo Giorgetti della Lega. Durante l'incontro, si è parlato dell'elezione dei presidenti delle Camere. "È stato un incontro positivo - riferiscono fonti di via Bellerio - che ha segnato un passo in avanti nell'ambito del dialogo avviato in vista dell'elezione dei presidenti delle Camere e dell'obiettivo di rendere operativo al più presto il parlamento". Al momento, però, non sono stati fatti nomi ufficiali da proporre in vista di venerdì, giorno di insediamento del nuovo Parlamento. "Stiamo lavorando tutti assieme, non solo Lega e M5s - assicura Giorgetti parlando a Porta a Porta - non c'è un tavolo separato sulle presidenze Lega-M5S".

Domani ci sarà un nuovo tavolo con tutti i leader di centrodestra. "Tireremo le somme con Berlusconi e Meloni - continua Giorgetti - e decideremo tutti assieme, come centrodestra, come ci presenteremo al M5s e al Pd". Il punto cardine della trattativa deve essere l'assegnazione di una presidenza al centrodestra. "Se servirà poi un presidente non della Lega per risolvere il rebus politico - promette - per noi non è un problema non ci metteremo a fare i capricci".

Per quanto riguarda i rapporti con gli alleati, poi, Giorgetti assicura che non è in corso aluna Opa della Lega sull'elettorato di Forza Italia. "Fare la guerra in casa sarebbe assurdo, già dobbiamo combattere abbastanza con M5S e Pd - conclude - se volessimo farlo andremmo al voto tra tre mesi, ma noi puntiamo a fare invece un governo".