Politica

Gruber punge Salvini: "I fiori non sono arrivati". E lui: "Porti pazienza"

Un altro battibecco tra Lilli Gruber e Matteo Salvini durante la trasmissione Otto e mezzo

Gruber punge Salvini: "I fiori non sono arrivati". E lui: "Porti pazienza"

Un altro battibecco tra Lilli Gruber e Matteo Salvini. "Non ho voglia, ma devo andare dalla Gruber... simpatia portami via", aveva detto il ministro dell'Interno a un comizio del Carroccio qualche settimana fa. E la giornalista lo aveva bacchettato: "Mi sarei aspettata delle scuse e un mazzo di fiori". Lui allora replicò: "Le voglio un sacco di bene, anche se non ho tempo di guardare la sua trasmissione ritengo che comunque è assolutamente equilibrata. Mi pagano non per essere educato ma per fare il ministro dell'Interno. Comunque le manderò non uno ma due mazzi di fiori".

La promessa la Gruber se l'è legata al dito tanto che stasera ha dichiarato: "A proposito di promesse... il famoso mazzo di fiori di scuse che lei mi aveva promesso l'ultima volta non è mai arrivato".

Salvini, nel corso della trasmissione "Otto e mezzo" in onda su La7, ha replicato: "Ma io la voglio omaggiare di persona". Ma la Gruber ha insistito: "Se tutte le sue promesse elettorali sono così farlocche come il mazzo di fiori per me, non sono messi tanto bene i suoi elettori".

Salvini ha chiuso così: "Porti pazienza e mi scusi, ho i limiti di un maschietto".

Commenti