Cronache

Guida ubriaco e senza patente. Travolge una bimba: arrestato

Il pachistano in attesa dello status di rifugiato. Centra il passeggino di Stella, 2 anni. La piccola in rianimazione

Quando hanno visto l'auto lanciata come un razzo contro la figlia Stella, che si trovava nel passeggino, era già troppo tardi.

Ancora sangue sulle strade, ancora un automobilista che guida ubriaco e per giunta senza patente, ancora storie che dimostrano quanto siamo tutti fragili quando l'incoscienza spinge qualcuno a salire su un'auto dopo ave bevuto o aver fatto uso di droghe.

A finire male l'altra sera nel comune marchigiano di Trecastelli, in provincia di Ancona, è stata Stella, che ha appena due anni e si trova ricoverata in prognosi riservata all'ospedale Salesi di Ancona, dopo essere stata investita.

È accaduto tutto in una frazione di secondi. I genitori della bimba stavano passeggiando al lato della strada, in un punto dove non c'è marciapiede, nella frazione di Passo Ripe. Erano usciti da poco di casa ed erano andati in centro, approfittando della serata calda. Parlavano tra loro e spingevano il passeggino con Stella. Improvvisamente hanno visto una Peugeot 307 con targa di immatricolazione nazionale che a forte velocità ha sbandato e ha urtato il passeggino. I genitori sono stati appena sfiorati e la vettura ha finito la sua corsa schiantandosi contro un muro.

La bimba investita è stata soccorsa da un'ambulanza e portata in ospedale dove i medici l'hanno visitata. È grave. Ha una frattura all'osso frontale e a una vertebra e i sanitari la tengono in l'osservazione.

Sul posto sono arrivati immediatamente gli agenti della stradale, che hanno fatto i rilievi e mantenuto gli animi calmi. Nell'auto, infatti, c'erano quattro immigrati e inizialmente nessuno di loro ha voluto prendersi la responsabilità dell'accaduto. Ma il padre di Stella e altri testimoni hanno identificato il guidatore. Il pakistano di 44 anni era ubriaco e in evidente stato di alterazione psicofisica, tanto che è stato trasportato all'ospedale di Senigallia. Aveva nel sangue oltre 1,5 g/l di tasso alcolemico ed è stato arrestato dagli agenti per lesioni personali stradali, aggravate dallo stato di ebrezza alcoolica e dalla mancanza di patente di guida.

Lui e i tre amici sono ospiti di una struttura in attesa di ricevere il riconoscimento dello status di rifugiati. È stato sanzionato, invece, il proprietario del veicolo, un residente a Serra de' Conti di origini indiane che aveva prestato l'auto ai quattro.

Sei mesi fa una scena simile. Una ventiduenne di Erbusco aveva travolto un passeggino a Coccaglio, nel Bresciano, ed era fuggita senza prestare soccorso. Il piccolo, di due anni, era finito in coma mentre l'automobilista, rintracciata poche ore dopo, era stata arrestata.

Alla polizia aveva detto di non essersi fermata perché convinta di aver urtato un paletto al lato della strada.

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