Soltanto un mese fa le discoteche italiane hanno ripreso a essere affollate nei week-end dopo il lungo stop pandemico. E in tanti sono tornati a fare l'alba tra drink e musica. Così è accaduto anche nell'ultimo fine settimana a Corte Franca, nel Bresciano, dove un 32enne è stato pestato a sangue a seguito di un incidente stradale all'uscita da una discoteca e ora è in condizioni gravissime.
Tutto comincia alle 5 del mattino di domenica: dopo una lunga notte trascorsa alla Number One - che con 35mila metri quadri è una delle discoteche più grandi d'Europa - stanno uscendo centinaia di persone. Lungo via Provinciale, proprio a poche centinaia di metri dal locale, lo scontro frontale tra due auto. Secondo la ricostruzione della Stradale di Iseo l'impatto non è grave, persino i danni alle vetture sono contenuti. Eppure intorno all'incidente si crea ben presto un capannello di persone appena uscite dalla discoteca. Come nel più ordinario dei cliché delle risse, l'iniziale discussione tra conducenti e passeggeri delle due vetture ben presto coinvolge anche curiosi. Poi la degenerazione e la violenza. Un bergamasco di 32 anni viene brutalmente pestato con calci e pugni. Quando il giovane finisce a terra senza sensi ci si rende subito conto della gravità dell'accaduto. Soccorso dalle ambulanze del 118, il bergamasco viene trasferito, intubato, al l'ospedale Civile di Brescia dove è grave in prognosi riservata. Al momento in cui scriviamo, le sue condizioni restano stabili seppur disperate.
Oltre al 32enne restano feriti altri ragazzi, tutti tra i 17 e i 25 anni, che dopo le cure in ospedale sono stati ascoltati dagli inquirenti in caserma per ricostruire l'accaduto. Sin dalla mattina di ieri comincia la caccia all'aggressore del 32enne, dileguatosi dopo il violento pestaggio. La svolta arriva nel pomeriggio, quando gli agenti della Questura di Brescia arrestano un 22enne, anche lui della Bergamasca, già con precedenti per rissa. Alla vista degli uomini della Squadra mobile il giovane avrebbe tentato di scappare, prima di essere arrestato con l'accusa di tentato omicidio e portato in carcere a Bergamo.
Ma proprio negli stessi attimi in cui si consumava la tragedia di Corte Franca, a 850 chilometri di distanza si scatenava una violenza dagli inquietanti tratti analoghi. Sono le 5 del mattino di ieri a Bisceglie, in Puglia, e nella discoteca Df ci sono ancora 2mila persone. Forse a causa di uno spintone, forse a seguito di un diverbio, un 26enne viene accoltellato proprio dentro il locale. Il giovane viene trafitto con almeno sei pugnalate, alla zona addominale e inguinale. Poi l'aggressore si dà alla fuga. Tutt'intorno scatta il panico, ma nella discoteca affollata da migliaia di persone si riesce a mantenere l'ordine. Mentre la vittima viene condotta in ospedale, dove non sarebbe in pericolo di vita, i carabinieri coordinati dalla Procura di Trani iniziano a indagare per risalire all'autore. E proprio in queste ore gli inquirenti stanno acquisendo i video delle telecamere di sorveglianza del locale dopo aver ascoltato possibili testimoni dell'accaduto. Per il momento, però, l'aggressore non è stato ancora arrestato.
Dalla Lombardia alla Puglia, nelle stesse ore vengono perpetrate due violenze che hanno come teatro affollatissime
discoteche e che ora riaccendono i riflettori sulla crescente spudoratezza dei rapporti sociali nel mondo della notte, a poche settimane dalla riapertura dei locali da ballo e dopo l'epoca dei lockdown e delle chiusure forzate.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.