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L'anti influenzale adesso fa paura: tre morti in 48 ore

Allarme tra medici e pazienti per i decessi in Molise e Sicilia. Grave un'altra persona L'Aifa ritira due lotti del vaccino Novartis ma l'allerta scatta con due giorni di ritardo

RomaÈ allarme tra medici di famiglia e pazienti per il vaccino antinfluenzale Fluad della Novartis. E non è la prima volta che la casa farmaceutica finisce nell'occhio del ciclone proprio a causa del Fluad. Questa volta tre persone sono morte nel giro di 48 ore dopo la somministrazione delle dosi del vaccino appartenenti a due specifici lotti: 142701 e 143301. Una quarta è in gravi condizioni. I decessi sono avvenuti tra il 12 ed il 18 novembre ma la segnalazione, spiega il direttore generale Luca Pani, è arrivata all' Agenzia italiana del Farmaco (Aifa) il 25 novembre. Soltanto ieri, ovvero dopo due giorni l'Aifa ha reso pubblica la notizia ed ha disposto il divieto di utilizzo di questi due lotti. Dunque i pazienti che hanno già in casa confezioni del vaccino Fluad sono invitati dall'Aifa a controllare il numero del lotto sulla confezione. Se dovesse corrispondere a uno dei due segnalati non devono utilizzarlo ma contattare immediatamente il proprio medico. Al momento gli esperti non sono in grado di confermare o smentire il nesso di causalità tra i decessi ed i vaccini e ci vorrà qualche settimana per stabilire se le confezioni fossero effettivamente «difettose».

Il direttore Pani invita alla calma. «Anche io e i miei familiari abbaimo fatto il vaccino Fluad un mese fa -spiega Pani- Non dobbiamo creare allarme. Abbiamo deciso il divieto di utilizzo dei due lotti per un totale di 460.000 dosi. Non sappiamo quelle che sono state utilizzate e quelle che sono in farmacia. È importante che chi ha in casa i lotti chiami il proprio medico Ma si tratta di una misura cautelativa». Certo non si può essere certi che i decessi siano stati provocati dalla somministrazione del farmaco ma l'unica certezza al momento è che tre persone sono morte entro le 48 ore dalla somministrazione del vaccino. Due decessi sono avvenuti in Sicilia ed uno in Molise. Si trattava in tutti i casi di persone anziane tra i 70 e gli 80 anni .

«Le cause della morte sono state in un caso arresto cardiovascolare, negli altri infiammazione del sistema nervoso centrale -precisa Pani- Un decesso è avvenuto nell'immediatezza della vaccinazione, gli altri entro le 48 ore. Ma i numeri sono bassi per parlare di allarme. Se ci fosse stato un difetto di produzione avremmo avuto migliaia di decessi. Sarà l'Istituto Superiore di Sanità a verificare eventuali difetti».

La casa farmaceutica Novartis mette le mani avanti e assicura di avere piena fiducia «nella sicurezza e nell'efficacia dei propri vaccini anti-influenzali» e fa sapere di essersi immediatamente adoperata in una «revisione preliminare dei lotti di vaccino interessati» e assicura che «l'esito di tale revisione ha già riconfermato la qualità e la conformità del vaccino Fluad». Il Fluad è in effetti uno dei vaccini più diffusi. La Novartis lo produce dal 1997 e ha distribuito oltre 65 milioni di dosi coinvolgendo in studi clinici oltre 70.000 pazienti.

Per la Novartis però si tratta dell'ennesimo scandalo nel giro di pochi anni. La casa farmaceutica è finita più volte nell'occhio del ciclone e già una volta erano stati segnalati quasi mezzo milione di lotti considerati «potenzialmente pericolosi per la salute» e dunque ritirati prontamente dal commercio nell'ottobre del 2012.

Anche allora era stata l'Aifa a decidere di bloccare la commercializzazione dopo la segnalazione di una possibile contaminazione di migliaia di confezioni del vaccino.

Sempre la Novartis è stata coinvolta anche in un altro scandalo e condannata a pagare 180 milioni di euro di multa insieme alla Roche dall'Antitrust per aver fatto «cartello» e aver spinto sul mercato un prodotto costoso per la cura della maculopatia.

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