L'estate sobria della politica col maglioncino sulle spalle

Dal premier Gentiloni a Mattarella fino a Renzi e Salvini I politici hanno scelto vacanze semplici. E un po' noiose

L'estate sobria della politica col maglioncino sulle spalle

C'era una volta la Prima Repubblica, periodo avvolto nel mito cafonal, quando i politici ostentavano il proprio potere e la propria influenza. Soprattutto in estate, quando sfilavano fieri e sorridenti nelle località più esclusive e nelle spiagge più modaiole, in Italia e all'estero. C'era, e ora non c'è più. Perché l'estate 2017 è stata per i politici di casa nostra all'insegna del minimalismo e della sobrietà. Priva di ostentazioni ed esagerazioni, lontana dalle paparazzate e dalle invidie del popolo. Pochissimi scoop balneari, totale assenza di pettegolezzi, nemmeno uno scivolone clamoroso, manco una foto rubata su una fuoriserie. Che barba che noia, che noia che barba. Un'estate noiosamente normale.

Se uno di professione fa il premier non può che essere il capofila. Il simbolo di questa estate così sobria è infatti proprio lui, Paolo Gentiloni. Qualcuno sul web ha detto di lui che è «il classico padre di famiglia che in esce di sera a mangiare il gelato sul lungomare con il maglioncino sulle spalle». La frase è diventata virale e rispecchia appieno lo stile, anche vacanziero, del presidente del Consiglio. Un uomo normale, semplice e morigerato. Mai una parola fuori posto, una famiglia modello e un atteggiamento sempre votato alla calma. Ve lo immaginate in coda, in auto, a sbraitare attaccato al clacson? Impossibile... Il settimanale Diva e Donna lo ha immortalato in spiaggia, nella normalissima cornice di Nettuno a pochi chilometri da Roma (mica a Miami beach), con un normalissimo boxer rosso a mezza gamba, occhialini e infradito. Un week end estivo mordi e fuggi come migliaia di altre persone, appunto, normali. Poi via dalla spiaggia con una magliettina normale, i quotidiani sottobraccio, diretto con la moglie in un normale ristorante per una normale cena. Se non è Nettuno, il buen retiro del premier è Anzio, località dove è solito andare in vacanza e dove in molti raccontano di averlo visto sorseggiare un cocktail o fare una passeggiatina sul lungomare. Senza la scorta a seguirlo con discrezione, Gentiloni sembrerebbe davvero l'italiano medio in fuga dalla calura delle grandi città. Tanto che lasciato il mare ha deciso di godersi qualche altro giorno di relax (pochi, sia chiaro) nel fresco delle Dolomiti, a Corvara. Ovviamente qui ha alloggiato in un hotel a 5 stelle extra lusso con spa e centro benessere? Neanche a parlarne. «Villaggio alpino Tempesti», una struttura generalmente utilizzata dall'Esercito e dedicata all'allenamento delle squadre sportive dei corpi militari, adibita a foresteria nei periodi estivi. Giardini, qualche casetta in stile altoatesino, relax, quiete e silenzio. Per un prezzo indicativo di 30 euro scarsi al giorno. Più sobrio di così, davvero, non si può.

Sarà che questa è l'ultima estate prima delle elezioni politiche ma il trend generale dei politici è stato questo, per tutti. Normalità, sobrietà e niente estero. Così Silvio Berlusconi ha disertato l'amata Sardegna per restare ad Arcore a lavorare, concedendosi solo alcuni giorni in una beauty farm di Merano. Matteo Renzi ha scelto la sua Toscana (comunque nell'esclusiva Forte dei Marmi, almeno qui un tocco di lusso-chic) per qualche giorno di mare, rigorosamente in famiglia con la moglie Agnese Landini, paparazzata (si fa per dire) con i figli in un campeggio low cost a Castiglione Pescaia. Sobrio, come sempre, anche il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che ha trascorso qualche giorno in Val Pusteria, a Dobbiaco, alloggiato a villa Irma, che fa parte di un distaccamento dell'aeronautica militare che confina con un campo d'aviazione. Vacanze in montagna anche per Maria Elena Boschi che ha fatto parlare di sé in chiave gossip (se così si può dire) soltanto per una foto scattata in palestra mentre si allena.

Anche il non sempre sobrio Matteo Salvini ha scelto vacanze semplici, ostentando la sua pancetta sulla riviera romagnola per poi ritirarsi a Ponte di Legno insieme alla ritrovata compagna Elisa Isoardi.

Sobri. Semplici. Normali. Ma anche un po' noiosi. Da farci sentire un pizzico di nostalgia per quegli squali un po' cafoni che erano i politici di una volta.

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