L'infornata dei miracolati della Brexit

Gli eurodeputati inglesi lasciano, al loro posto anche quattro italiani

L'infornata dei miracolati della Brexit

Se la Brexit fa perdere al Parlamento europeo 73 deputati britannici, passando da 751 a 705, ne fa guadagnare 27, i cosiddetti parlamentari «congelati», agli altri Paesi. Tra tra i quali c'è anche l'Italia, alla quale spettano tre seggi. La rappresentanza del nostro Paese passerà così da 73 a 76 eurodeputati.

Uno di questi tre ripescati è Sergio Antonio Berlato, vicentino, 60 anni, appassionato cacciatore, appartenente a Fratelli d'Italia, detto anche «Mister preferenza». Già consigliere regionale del Veneto, nel 2004, con Alleanza nazionale, diventa deputato del Parlamento europeo con 41mila preferenze. Nel 2014 Forza Italia lo esclude dalle candidature per le Europee e lui va con Fdi. Berlato denuncia che la sua esclusione è frutto della svolta animalista di Silvio Berlusconi in contrasto con la sua passione per la caccia. Non viene comunque eletto. Alle Europee del 2019, sempre per Fdi, prende oltre 19mila preferenze, il candidato più votato dopo Giorgia Meloni. A Natale scorso è stato coinvolto in una polemica sessista e antiambientalista per aver pubblicato una vignetta su Facebook contro le «signorine animaliste e vegane».

Il secondo miracolato è Salvatore De Meo, 48 anni, di Forza Italia, sindaco di Fondi (Latina), dal 2010, primo dei non eletti nella circoscrizione Centro. Sposato, ha due figlie, laureato in Legge e abilitato alla professione forense presso la Corte d'Appello di Napoli.

Esordio a Bruxelles per Vincenzo Sofo, 34 anni, della Lega. Milanese di origini calabresi, è stato responsabile giovanile milanese della Destra di Francesco Storace. Nel 2009 ha co-fondato e diretto fino al 2017 il think tank IlTalebano.com, avvicinandosi così alla Lega di cui propugnava la trasformazione in movimento nazionale. È fidanzato dal 2017 con la deputata francese Marion Maréchal, nipote di Le Pen.

Italiano ma eletto in Francia, approderà nel Parlamento europeo anche Sandro Gozi, romagnolo, 51 anni, eletto nelle fila della République En Marche di Emmanuel Macron. Durante l'università, Gozi è vicino al Msi di Giorgio Almirante, con cui è ritratto in una foto.

Nel 1995 vince il concorso per la carriera diplomatica, iniziando a lavorare alla Farnesina. Renziano della prima ora, sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con Matteo Renzi prima e con Paolo Gentiloni dopo, ha aderito a Italia Viva.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica