Andreea spariva spesso. La ventisette campionessa di tiro a segno, scomparsa nel nulla il 12 marzo nelle campagne di Montecarotto, in provincia di Ancona, tutto era meno che un tipo tranquillo.
Un paio d'ore prima che uscisse dal casolare in cui aveva trascorso la serata con Simone Gresti, il fidanzato 43enne e una coppia di amici aveva lanciato un disperato sos al papà, che vive in Spagna. «Mia figlia mi ha chiamato alle 4,20 di notte, mi ha scritto che era finita nei guai per colpa sua e aveva dei problemi», racconta Marcel, che abita da 20 anni a Madrid. L'uomo dormiva quando lei gli ha telefonato e non ha risposto. «Poi ho provato a telefonarle verso mezzogiorno ha raccontato . Erano due o tre settimane che non ci sentivamo. Di solito lo facevamo al telefono o su Whatsapp».
Ma cosa le stava accadendo? Quella sera anche all'ex fidanzato Daniele, con cui era rimasta in buoni rapporti, aveva scritto di voler scomparire per un po', pregandolo di aiutarla. Ma poi aveva cambiato idea, dicendo che si sarebbero visti direttamente il giorno seguente. Il caso sembra una ragnatela senza fine. Ma mercoledì sera il pm Irena Bilotta della Procura di Ancona ha iscritto nel registro degli indagati Simone, autotrasportatore che aveva unarelazione con la scoparsa, con l'accusa di sequestro di persona. Un atto dovuto per consentirgli di nominare consulenti di parte che parteciperanno alle perizie sui dispostivi che gli sono stati sequestrati, a partire dal tablet e dal telefono. Il pm ha nominato l'esperto informatico Luca Russo per passarli al setaccio e avrà 60 giorni di tempo per depositare i risultati. «Andrea è viva, perché continua a visualizzare e ascoltare canzoni in rumeno sul canale Youtube», continua a ripetere il 43enne. Anche ieri è stato scaricato un video su quel canale Youtube che io non apro da tempo. C'era la canzone rumena Ba Ba ba di Irina Rimes postata il 17 marzo alle 20.57 e un altro video di mercoledì alle 23,34. La notte prima della scomparsa mentre era con Simone, Andreea chattava con l'ex Daniele. «Fai attenzione a quello che scrivi che è con me e legge tutto», gli confidava. Accertamenti verranno effettuati anche sull'Audi dell'indagato, sulla Fiat Panda della mamma e sui vestiti che indossava quella notte, in cui nella roulotte accanto al casolare sulla Montecarottese non ha smesso un attimo di discutere con la ragazza. «È tranquillissimo - ha spiegato il legale dell'uomo, l'avvocato Emanuele Giuliani - crede che Andreea si stia nascondendo da qualche parte e accoglie serenamente il fatto di esser indagato e ha fiducia negli sviluppi futuri. Ha detto che è stata lei a consegnarli spontaneamente il telefonino. Probabilmente un gesto istintivo a seguito di questa discussione che sembra ci sia stata tra i due».
Oggi è previsto un nuovo
sopralluogo nell'area del casolare a Montecarotto, già messa sotto sequestro, che nei giorni scorsi era stata battuta dai carabinieri con cani molecolari. Si cercano dettagli e risposte, che per ora sembrano lontani dall'arrivare.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.