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Di Maio: "Un volo per i 35 italiani sulla nave"

L'annuncio del ministro. Spallanzani, Niccolò negativo anche al secondo test

Di Maio: "Un volo per i 35 italiani sulla nave"

Buone notizie dall'ospedale Lazzaro Spallanzani. Anche il secondo test per il rilevamento del coronavirus per Niccolò è risultato negativo. Il ragazzo italiano rimpatriato due giorni fa dalla Cina dopo un' odissea durata settimane sta bene assicurano i medici. «Niccolò ha passato la sua prima notte qui benissimo, è di ottimo umore», hanno dichiarato dallo Spallanzani. E dopo il tanto agognato prosciutto Niccolò ha scelto una buona pizza per sentirsi davvero di nuovo a casa. Si confermano buone anche le condizioni del ricercatore italiano risultato positivo al Covid-19 ma il ragazzo resta ricoverato in osservazione. Lo Spallanzani ha anche fornito un po' di cifre: sono stati valutati 68 pazienti: di questi 59, risultati negativi al test, sono stati dimessi. Dieci pazienti invece sono tuttora ricoverati. Soltanto 3 i casi positivi. Il ricercatore italiano e la coppia cinese che è ancora in terapia intensiva ma sta migliorando. Attesa per i risultati del test per 6 pazienti.

E forse sta per concludersi l'odissea anche per gli italiani «imprigionati» sulla Diamond Princess in Giappone, nel porto di Yokohama (nella foto). Ieri decine di cittadini statunitensi sono stati fatti sbarcare dalla nave e trasportati a bordo di 10 pullman, all'aeroporto Haneda di Tokyo. Concluderanno la quarantena negli Usa trascorrendo due settimane in isolamento in strutture militari.

Il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, promette che i prossimi a scendere saranno i 35 italiani. «Credo che questa settimana sarà decisiva. Gli Usa hanno evacuato i cittadini statunitensi: i prossimi saremo noi».

Il titolare della Farnesina ha annunciato per oggi la messa a punto del piano per l'evacuazione del gruppo di turisti.

«Il capo della Protezione civile riunirà il tavolo per decidere come fare rientrare i circa 35 cittadini italiani che sono a bordo della nave», ha annunciato il titolare della Farnesina. Il problema, ha spiegato Di Maio è che anche in questo caso occorre organizzare un trasporto in condizioni di sicurezza. «Sulla nave ogni volta che ci sono nuovi casi di coronavirus riparte la quarantena. Quindi non si riesce nemmeno a completare il processo», dice Di Maio che comunque assicura che il governo manderà «in Giappone un Boeing dell'Aeronautica militare» per andare a prendere il gruppo e portarlo in Italia». Verranno prese le misure di contenimento che sono state prese anche per gli altri casi «Li porteremo in Italia e poi seguiranno il protocollo sanitario che gestirà il Ministero della Salute e che non so cosa comporterà- ha concluso Di Maio- Abbiamo sentito tutti, anche il comandante è italiano, di Piano di Sorrento: i nostri connazionali sono la nostra priorità e li riporteremo a casa come abbiamo fatto con Niccolò».

Fino ad ora sono stati eseguiti controlli su un milione e 200mila passeggeri negli aeroporti; 54mila passeggeri e 20mila membri dell'equipaggio nelle navi.

Nei controlli sono 3mila e 300 i medici impegnati.

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