Cronache

Il #MeToo è una telenovela: Asia tradita dagli sms dell'amica

A svelare i messaggi in cui la Argento ammette lo stupro su Bennett è stata la compagna di McGowan

Il #MeToo è una telenovela: Asia tradita dagli sms dell'amica

Neppure gli autori della soap Beautiful avrebbero tanta fantasia. L'ultima puntata dello sceneggiato «Asia e Jimmy» svela chi è stato a strappare (con l'inganno) all'attrice gli sms pubblicati dal sito Tmz in cui lei conferma di aver fatto sesso con il collega attore Bennet. E indovinate chi è? Nientedimeno che Rain Dove, la fidanzata modella androgina di Rose McGowan. E Rose chi è? Colei che insieme alla Argento ha dato vita al movimento #MeToo dopo le rivelazioni delle molestie fatte per anni da Harvey Weinstein. Insomma, una lotta a coltellate tra donne. In sostanza una auto-decapitazione del movimento e un brutto colpo per le donne veramente molestate.

«Sono stata io e lo rifarei». Così la Dove ha confessato via Twitter di essere stata lei a diffondere la conversazione privata con Asia. Sul social, Rain spiega di aver raccolto lo sfogo dell'attrice («È stata lei a iniziare la conversazione») e di essersi rivolta alla polizia perché la Argento, che poche ore prima aveva pubblicamente negato di avere avuto rapporti con Jimmy, aveva di fatto confessato di aver «commesso un reato» in quanto l'attore all'epoca della vicenda aveva 17 anni. Ma la Rain non si ferma e spiega, sempre su Twitter, di aver voluto parlare perché a essere investita dai sospetti di aver «rubato» gli sms ad Asia era stata la sua compagna, Rose McGowan. Ancora, sostiene di sentirsi «in colpa» per aver tradito la fiducia di Asia, ma che «la giustizia deve prevalere».

Quale sia la giustizia in una situazione così intricata e assurda non si sa. Quella secondo un ragazzo che prima si fa pagare 380.000 mila dollari per stare zitto e non raccontare l'incontro con Asia salvo poi pentirsene e far arrivare la storia al New York Times una volta che l'attrice si mette a capo della lotta contro Weinstein? O la giustizia secondo una donna, Asia, che va a letto con un giovane, conosciuto quand'era ancora bambino, per poi mettersi a capo di un movimento planetario in difesa delle donne violate e, nel contempo, pagare il silenzio del medesimo (anzi farlo pagare dal fidanzato che addirittura poi si uccide) una volta che questi la ricatta per poi negare di averlo fatto ed essere così sprovveduta da scambiare sms con una presunta amica inchiodandosi alla verità? O, infine, la giustizia secondo Rain Dove che tradisce la fiducia di un'amica, le ruba con l'inganno la confessione e poi la divulga, magari spinta dalla gelosia verso la comunanza di lotta femminista tra Asia e la sua compagna e poi chiama tutto ciò giustizia?

Adesso la parola dovrebbe andare a Rose McGowan che si è già premurata di scaricare Asia e ora vedremo cosà farà con la compagna Rain... E chissà come se la ride Harvey Weinstein che, purtroppo, vede le sue principali accusatrici sprofondare nel ridicolo.

Altri particolari sono interessanti. La modella ha negato di aver inviato lei i messaggi a Tmz, che li ha poi pubblicati. O quantomeno di averlo fatto direttamente: potrebbe essere stato qualche amico o collaboratore con cui li aveva condivisi per valutare il da farsi. «Un amico avido», scrive Rain. Lei pubblica anche l'ultimo messaggio che Asia le ha inviato, dopo che gli sms tra le due sono apparsi sul sito di gossip: «Sei un mostro!».

Per non farci mancare nulla, Dove mette il mondo al corrente anche del fatto che le foto di Asia e Bennet a letto insieme sarebbero state inviate al sito Tmz dal giovane stesso nientedimeno che dietro un compenso di 28 mila dollari.

La soap non finisce certamente qui.

Sul piccolo fronte italiano i fan di X Factor sono in attesa di sapere chi la sostituirà come giudice nel talent di Sky.

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