Weah e Kaladze, dal Milan al destino in politica

Il Milan continua a sfornare campioni della politica. George Weah si appresta a diventare prossimo presidente della Liberia, mentre il georgiano Kakha Kaladze è favorito nella corsa a sindaco di Tiblisi.

Entrambi fanno carriera da già da tempo. Weah, senatore del partito d’opposizione Coalition for Democratic Change (Cdc), è al suo terzo tentativo di arrivare alla presidenza della Liberia, ma stavolta parte da favorito per il ballottaggio del 7 novembre. Al primo turno ha ottenuto il 38,4% dei voti mentre il suo avversario, il vicepresidente uscente Joseph Nyuma Boakai, si è fermato al 28,8% e dalla sua parte ha Jewel Howard Taylor, ex moglie del dittatore Charles Taylor, candidata alla vicepresidenza.

Kaladze, invece, già vice primo ministro e ministro dell’Energia del suo Paese, ha dato alla sua campagna elettorale un’impronta si stampo tipicamente berlusconiano ed è amatissimo dai georgiani, soprattutto dagli amanti del calcio. Kaladze, grande oppositore dell’ex presidente Mikheil Saakashvili, entra in politica nel 2011 tra le file del Georgian Dream, il partito del miliardario Bidzina Ivanishvili, una sorta di Berlusconi georgiano.

Ora, per assicurarsi la vittoria, ha organizzato una partita di beneficenza a cui hanno partecipato anche Francesco Totti, Rivaldo e Paolo Maldini. Il suo principale sfidante è Aleko Elisashvili, candidato indipendente e ambientalista che, secondo un sondaggio del think-tank statunitense National Democratic Institute (Ndi) dà al 40 ma Kaladze è sicuro di vincere.