Ora un decreto ripristina il termine "Alto Adige"

Torna la denominazione "Alto Adige", per indicare la provincia più a Nord dell'Italia. Il governatore: "Incongruenza, mai voluto abolirla"

Ora un decreto ripristina il termine "Alto Adige"

Torna la denominazione "Alto Adige", per indicare la provincia più a Nord dell'Italia. Lo ha deciso la giunta provinciale altoatesina, che ha approvato un disegno di legge che modifica l'articolo 1 della legge europea. Il ddl dispone che il termine "Provincia di Bolzano" verrà quindi sostituito col termine "Alto Adige". Lo ha annunciato il governatore, dopo le critiche dei giorni scorsi.

La polemica era nata perché nella versione approvata a inizio ottobre, nei primi commi, dedicati all'Ufficio di rappresentanza di Bruxelles, il testo italiano riportava il riferimento alla Provincia di Bolzano anziché all'Alto Adige, nonostante il testo tedesco facesse riferimento alla parola Suedtirol.

"Si è trattato di un'incongruenza a cui abbiamo voluto porre rimedio nel più breve tempo possibile- ha spiegato il governatore altoatesino Arno Kompatscher-ma ci tengo a ribadire che non si è mai voluta abolire la parola Alto Adige, che continuerà ad essere utilizzata come riferimento geografico al territorio, così come si utilizza Suedtirol nella forma tedesca".

Il governatore ha aggiunto, però, che "quando ci si riferisce alle istituzioni, è giusto parlare di Provincia di Bolzano in italiano e di Provinz Bozen in tedesco".

Il disegno di legge approvato oggi è composto da un solo articolo e verrà discusso e portato a votazione durante la seduta di fine novembre del Consiglio provinciale.

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