Cronache

Papà Scamacca irrompe a Trigoria: con una spranga distrugge le auto

Il padre del calciatore del Genoa voleva soldi da Bruno Conti

Papà Scamacca irrompe a Trigoria: con una spranga distrugge le auto

«Portatemi da Bruno Conti. Voglio i soldi!». Fuggi fuggi generale al centro sportivo Fulvio Bernardini della Roma.

Fa irruzione a Trigoria con una spranga prendendosela con le guardie giurate, i dirigenti della «Magica» e le auto in sosta. Distrugge il lunotto dell'auto di un vigilante, poi si scaglia contro il gabbiotto della portineria, i vetri della piscina e della palestra, una telecamera di sorveglianza, contro la lupa capitolina infine danneggia un'auto di polizia. Per bloccare Emiliano Scamacca, 45 anni, padre del centravanti del Genoa, già al Sassuolo e alle giovanili della As Roma, ci sono voluti quattro poliziotti e altrettanti uomini della sicurezza. «Le mamme dei ragazzi che si stavano allenando correvano da tutte le parti terrorizzate. Era una furia scatenata» raccontano, ancora sconvolti, i testimoni dell'aggressione. «Aveva addosso una felpa del Sassuolo e si era portato anche il cane» ricordano altri.

Un pomeriggio di terrore, insomma, nell'area tecnica della Roma, tra l'Eur e Castel Romano, quando l'uomo, in evidente stato di agitazione, si presenta al campo di piazza Dino Viola con una mazza di ferro. L'uomo, residente nel quartiere Fidene, avrebbe preteso dal dirigente del settore giovanile della squadra capitolina, il campione del mondo Bruno Conti, del denaro dovuto, secondo lui, al figlio Gianluca da quando, nel 2015, lascia la squadra juniores (era entrato nel 2012 a 13 anni) per andare a giocare in Olanda con il Psv Eindhoven prima, con il Genoa e il Sassuolo dopo.

Lo squilibrato, dopo aver oltrepassato la sbarra che blocca l'accesso agli impianti e dopo aver colpito la postazione delle guardie, si è diretto al parcheggio dove si è scagliato contro altre quattro auto fra cui quelle del manager portoghese Tiago Pinto e del dirigente Morgan De Sanctis. L'uomo, una volta disarmato e reso inoffensivo, viene ammanettato dai poliziotti del commissariato Spinaceto. Privo di documenti, è stato identificato negli uffici di Esposizione e denunciato per danneggiamento aggravato e violazione di proprietà privata, prima di essere portato all'ospedale Sant'Eugenio ancora in escandescenza. Sedato e medicato, Scamacca senior viene dimesso. Non è chiaro se abbia assunto alcol o altre sostanze.

Gianluca Scamacca, 22 anni, convocato a marzo per gli europei Under 21, del resto, vive da sei anni con la madre e ha subito preso le distanze dal folle gesto del padre: «Sono scosso - a detto-. Con mio padre ho solo rapporti saltuari. Non ci vediamo quasi mai.

Con la mia carriera lui non c'entra».

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