Prato, presidio di Forza Nuova. Cori e tensioni con Gad Lerner

Fiore ricorda i Fasci di Combattimento. In piazza anche gli antifascisti. Momenti di tensione con Gad Lerner

Prato, presidio di Forza Nuova. Cori e tensioni con Gad Lerner

"L'Italia agli italiani, l'Europa agli europei". Scandendo questo slogan Forza Nuova è scesa nella piazza del Mercato Nuovo, a Prato, tra le innumerevoli proteste sollevate dalla sinistra che le ha provate tutte per evitare il sit in del partito di estrema destra. "Come cento anni fa, quando pochi ma decisi italiani iniziarono a risollevare il destino della patria, oggi Forza nuova è pronta a salvare l'Italia per portarla laddove il suo destino la chiama", ha scandito Roberto Fiore nel centenario dei Fasci di combattimento fondati il 23 marzo 1919 da Benito Mussolini.

"Questa manifestazione ce la siamo sudata - ha tuonato Fiore - ma alla fine l'abbiamo spuntata e l'abbiamo fatta, perché i cittadini non hanno più paura del potere rosso, della mafia rossa". Oltre a cantare l'Inno nazionale di Mameli, tra gli slogan scanditi anche quello di "Forza Nuova, orgoglio nazionale". "Chi sta al governo non rappresenta le vere aspirazioni dei cittadini. hanno detto che l'immigrazione sarebbe stata bloccata e in effetti è stata fermata - ha lamentato - hanno detto che i clandestini sarebbero stati espulsi ma invece non sono stati espulsi. Il business dell'accoglienza continua e dispiace che spesso sia foraggiato da uomini di Chiesa". Durate il comizio Fiore è tornato più volte sul "tentativo di bloccare Forza Nuova e le sue manifestazioni. E questo perché Forza Nuova è differente, è un problema per il regime perché rappresenta la vera rivoluzione". Alla manifestazione, secondo le forze dell'ordine, hanno preso parte circa 150 persone (guarda il video). Il corteo è stato aperto da tre foto giganti con le scritte "Dio", "Patria" e "Famiglia".

Mentre Forza Nuova manifestava in piazza del Mercato Nuovo, gli anti fascisti si sono radunati in un'altra piazza della città, Santa Maria delle Carceri. "Io credo che oggi in questa piazza si è manifestata una Toscana vera antifascista - ha detto il presidente della Regione Toscana Enrico Rossi - qualcosa che sembrava nascosto sotto la cenere. La ferita che è stata portata alla città di Prato ha risvegliato questa Toscana e la reazione è stata bella, importante". Quindi se la prende con il ministro dell'Interno Matteo Salvini per non aver impedito a Forza Nuova di manifestare. Il vicepresidente di Anpi, Gianfranco Pagliarulo, ha già fatto sapere che si muoverà per le vie legali: "Oggi in Italia si respira un clima di sdoganamento del fascismo, facilitato anche dalle dichiarazioni di autorevoli ministri che sobillano l'odio e la violenza verbale". Da qui l'intenzione di procedere in sede legale contro Forza Nuova e "contro chi ha concesso loro la facoltà di essere oggi in piazza".

Durante la giornata non sono comunque mancati momenti di tensione. Prima che iniziasse il raduno di Forza Nuova, Gad Lerner ha voluto far visita a piazza del Mercato Nuovo (guarda il video).

La piazza era affollata soprattutto di giornalisti, fotografi e cameramen e da un gruppetto di sparuti militanti del movimento di estrema destra. Un uomo, intorno alla sessantina, si è avvicinato al giornalista urlando "ebreo". Dopo un attimo di interdizione, Lerner ha risposto "Certo che sono ebreo" e ha lasciato la piazza.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica