Mondo

Il re di donne e di denari condannato a vincere sempre

Odia l'alcol e stringere mani, è caduto e risorto mille volte e non ha paura di nessuno. Neanche del ridicolo

Il re di donne e di denari condannato a vincere sempre

DAI UNA MANO A DONALD...

Il tour elettorale per Donald Trump deve essere stata una tortura. Il tycoon infatti soffre di «germofobia», ha il terrore cioè di contrarre infezioni causate da germi, e per questo non gli piace nè stringere la mano alle persone, nè toccarle in qualunque modo. A meno che non siano donne...

NON GLIELA DAI A A BERE

Anche se dieci anni fa ha aperto (anche...) una distilleria di vodka Donald Trump odia l'alcool. La ragione: il fratello maggiore Fred fu ucciso dalla dipendenza alla bottiglia. Soffriva da sempre che il padre preferisse Donald a lui.

OSCAR AL CONTRARIO

Ha una stella sulla Hollywood Hall of fame Trump ma l'unico premio cinematografico che Trump ha vinto è il «Razzie Award», cioè il «Lamponi dorati» come peggior attore non protagonista. In «I fantasmi non possono farlo», una commedia romantica del 1990, interpretava se stesso. Evidentemente male...

NEL NOME DEL PADRE

Il vero nome della famiglia Trump in realtà è Drumpf. I nonni erano di Kallstadt, in Germania, ma dopo la seconda guerra mondiale preferirono accreditarsi come svedesi.

TIPO ALLA MANO

Donald Trump è molto sensibile alle dimensioni delle sue mani. Vanity Fair, offendendolo, le definì «piccole mani volgari». Trump si sarebbe così risentito da inviare al giornale le foto delle sue estremità solo per dimostrare che erano in realtà come quelle di tutti. Ma se li avesse avuti per le mani...

UN SUPER EROE

Nel 1991 mentre con l'ex compagna Maria Maples stava andando in limousine a un concerto della cantante Paula Abdul Trump scese dall'auto per difendere un uomo aggredito a colpi di mazza da baseball. L'aggressore appena lo vide fuggì. Gridando: «Signor Trump, non ho fatto niente di male...»

POVERA MAMMA

Nello stesso anno Mary Trump, allora ottantenne mamma di Donald, viene scippata mentre fa la spesa in un supermercato del Queens, a New York. Il ladro però, dopo averla spinta contro un muro e sbattuta a terra, rimase malissimo: nella borsetta rubata c'erano solo 14 dollari.

UNA STECCA PER PAVAROTTI

Scontento della sua esibizione al Taj Mahal di Atlantic City Trump, padrone dell'hotel, pretese che Luciano Pavarotti gli restituisse i soldi dell'ingaggio «o almeno la metà di quello che ho pagato». Pavarotti si scusò, disse che non stava bene e si offri di tornare. Gratis...

ERA DEMOCRATICO

Trump è stato membro di «The Birther Issue», un gruppo che sostiene che Barack Obama non sia nato negli Stati Uniti. Una volta era anche fan del Partito Democratico. E al suo matrimonio con Melania invitò gli amici Clinton.

IL SONNO DELLA RAGIONE

Donald Trump dorme solo tre ore per notte. Meno della metà di Bill Gates: sette.

MONEY, MONEY, MONEY

Le stime della fortuna personale di Trump variano a seconda del periodo storico. Nel 2102 quantificò il suo patrimonio in 7 miliardi di dollari. Una delle sue residenze, il Trump Palace, 18 stanze in riva al mare a Palm Beach, Florida, è una delle case più costose degli Stati Uniti.

CARTE IN REGOLA

Oltre che a palazzi, alberghi e casinò Trump ha dato nome anche a una carta di credito, ovviamente «platino». Ogni duemila punti raccolti il cliente aveva diritto a un buono di 25 dollari. Da spendere nei suoi casinò.

UN DIAVOLO PER CAPELLO

I suoi capelli da sempre scatenano illazioni. Parrucca, parrucchino o trapianto? Per ora nessuno è riuscito a dimostrare che la chioma sia falsa. Di certo è che usa una lacca speciale: si chiama Helmet Hair («elmetto di capelli»).

REALITY TRUMP

Il reality show «The Apprentice», interpretato in Italia da Flavio Briatore, gli ha regalato un ruolo tv da protagonista assoluto e un successo clamoroso. Il suo urlo: «Sei licenziato!» è addirittura diventato cult.

VIVA AMANDA

É sempre stato sostenitore dell'innocenza di Amanda Knox, processata in Italia per l'omicidio di Margareth Kercher. Definì lei «una star», il processo «inquietante» e chiese via twitter il boicottaggio dell'Italia. Rivelò anche di aver lavorato per restituire Amanda alla sua famiglia. Come non si sa.

UN IDOLO DEI TEENAGER

Nel 1991 tra i 10 idoli dei teen ager americani insieme a mamma, papà, Tom Cruise, Michael Jordan e Mandela c'era anche Trump. Ottavo.

COME SUONARE LA MAESTRA

Già ai tempi della scuola Donald aveva un carattere tutto suo. Una volta con un pugno fece un occhio nero all'insegnante di musica. «Pensavo non sapesse nulla di musica: mi aveva quasi espulso.

Non sono orgoglioso di questo, ma è la prova evidente che fin da piccolo sapevo difendere le mie idee». Avevate dubbi?

Commenti