Da Reagan a Terminator mai snobbare gli attori

Tutto merito di Olena. Architetto e scrittrice. Trattasi di Olena Zelenska, consorte di Volodymyt Zelensky , una professionista oggi first lady ma per anni la mente di tutti i testi recitati dal presidente ucraino

Da Reagan a Terminator mai snobbare gli attori

Tutto merito di Olena. Architetto e scrittrice. Trattasi di Olena Zelenska, consorte di Volodymyr Zelensky , una professionista oggi first lady ma per anni la mente di tutti i testi recitati e interpretati da «Vovane», soprannome teatrale del presidente ucraino che, nel programma televisivo Servant of the People, non aveva freni contro tutti i politici, Putin stava spesso in prima fila agli show di Zelensky che lo molestava di parole sconce dal tono sguaiato e il premier ghignava, non immaginando o forse intuendo. Il Beppe Grillo di Kiev avrebbe fatto strada, decisamente migliore e meno folkloristica del comico nostrano, e con lui altri sodali nel mondo politico, attori e attrici destinate a una carriera oltre il set.

Ronald Reagan su tutti, passato dalla Warner Bros alla Casa Bianca, una sessantina di film e la presidenza dal 1981 al 1989, un Golden Globe alla sua arte cinematografica e un attentato alla sua vita politica. La capacità di comunicazione, la presenza scenica, una buona affabulazione sono i dati segnaletici per affermarsi anche nella vita pubblica, sono qualità e virtù non replicabili, altri artisti dello spettacolo non hanno avuto la stessa sorte, la simpatia e l'astuzia, a volte demagogica insieme con l'impegno ideologico costituiscono la base per il decollo. Glenda Jackson, due volte vincitrice dell'Oscar e mai presentatesi a Hollywood per ritirare la statuetta, diventò, nel 1992, parlamentare del partito laburista nei distretti di Hampstead e Highgate. Arnold Schwarzenegger, come il premier ucraino, deve la svolta politica alla moglie Maria Shriver, giornalista tv che lo introdusse nel circolo dei Kennedy ma restando repubblicano e il partito lo lanciò contro il governatore della California Gray Davis. «Terminator» presentò la propria candidatura durante il Tonight show di Jay Leno e due mesi dopo vinse l'elezione.

Ci provò anche Clint Eastwood, con o senza sigaro, nel 1986 fu eletto sindaco di Carmel by-the-Sea, città di 5mila abitanti, in California.

Melina Mercouri era la nipote di sindaco di Atene Spyros Mercouris e figlia del ministro greco Starnatis Mercouris, il suo impegno nella lotta contro il regime dei colonnelli la portò a divenire membro del Movimento Socialista Panellenico e poi ministro della cultura e fu lei a creare il progetto delle capitali della cultura europea. Il cinema come scuola per la politica è sempre meglio dei politici che recitano da comparse.

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