Regia italiana in cielo. Atomiche a Minsk. Incursioni in crescita per "testare" la Nato

Difesa aerea coordinata dall'aereo radar tricolore. Domani manovre in Bielorussia

Regia italiana in cielo. Atomiche a Minsk. Incursioni in crescita per "testare" la Nato
00:00 00:00

Un aereo di sorveglianza e comando italiano ha partecipato alla difesa della Polonia invasa dai droni. Non è finita: domani iniziano le manovre delle truppe di Mosca in Bielorussia, "Ovest 2025" con i missili Oreshnik, che possono lanciare testate nucleari. E i russi hanno aumentato le intrusioni nello spazio aereo Nato, che lo scorso anno sono state oltre 400. "Dalla seconda parte dell'estate, soprattutto nell'area baltica e polacca, sono cresciute notevolmente le violazioni: approcci ad unità navali a volo ravvicinato, infiltrazioni nello spazio aereo e droni" conferma una fonte militare del Giornale. "La sensazione è che hanno aumentato la pressione sulle capacità della difesa aerea integrata della Nato per testarla registrando le capacità di reazione e anche per mettere in difficoltà politica i governi occidentali" osserva l'ufficiale.

Questa volta sono stati lanciati 15 droni Geran 2, copiati e migliorati da quelli kamikaze iraniani Shahed, in grado di volare per 2mila chilometri. La difesa aerea integrata della Nato protegge i cieli dei Paesi alleati e anche i centri di smistamento della armi e munizioni occidentali verso l'Ucraina. La via d'ingresso principale è attraverso la Polonia. Dopo la mezzanotte di martedì è decollato dalla base di Amari, in Estonia, l'aereo radar per sorveglianza e comando CAEW del 14° stormo di Pratica di Mare. Rotta verso Sud, ha spento il transponder quando è entrato nei cieli polacchi gestendo le informazioni per il comando Nato ed i caccia dei Paesi Bassi e di Varsavia nella "battaglia" contro i droni russi. Il velivolo italiano, un bestione grigio, che costa mezzo miliardo, è in grado di scannerizzare con un potente radar a lungo raggio le presenze nei cieli e analizzare la rotta di eventuali minacce con l'ausilio dell'intelligenza artificiale. Un sistema israeliano che garantisce la "supremazia informativa" e può coordinare i caccia in volo oltre che unità navali e truppe a terra. L'aereo radar di sorveglianza e comando fa parte dello schieramento italiano in Estonia, dell'operazione Baltic Eagle III sotto comando Nato, che comprende anche quattro F35 del 32° stormo di Amendola e del 6° stormo di Ghedi oltre ad un aereo spia SPYD-R. Una batteria antiaerea Samp-T con missili Aster dell'esercito proveniente da Sabaudia difende la base di Amari.

La tensione è al massimo per l'esercitazione in Bielorussia Zapad (Ovest) 2025, con le forze di Mosca, che inizia domani fino al 16 settembre. Trentamila uomini compresi i missili Oreshnik con una gittata di 5mila chilometri e testate multiple, anche nucleari, in grado di colpire qualsiasi capitale europea. Il governo polacco aveva chiuso la frontiera con la Bielorussia e nelle ultime ore sta inviando rinforzi al confine. La grande preoccupazione strategica è il corridoio di Suwalki, una striscia di terra obiettivo della simulazione di guerra. Il punto più debole del fianco Est della Nato: 65 chilometri che separano la Bielorussia dal Mar Baltico lungo la frontiera fra Polonia e Lituania. Se scoppiasse un conflitto e venisse occupato i Paesi Baltici sarebbero tagliati fuori. Non è un caso che le intrusioni aeree russe siano aumentate soprattutto nell'area baltica fino alla Polonia. Gli F35 italiani, che in ottobre riceveranno il cambio dagli Eurofighter Typhoon, sono intervenuti due volte in agosto. I piloti sono stati attivati per lo "scramble", il nome dell'allarme di decollo immediato. Il 13 agosto hanno intercettato due bombardieri russi Su-24 Fencer e una coppia di caccia Su-27 Flanker.

I piloti di Mosca non rispondevano al controllo aereo e lo fanno per principio quando sono diretti all'enclave russa di Kaliningrad. L'ultimo "scramble" è del 29 agosto e poi è toccato all'aereo di sorveglianza avanzata, che pattuglia i cieli per ore, fronteggiare con i caccia Nato la minaccia dei droni russi sulla Polonia.

Commenti
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica