Rischio telecamere: scegliere professionisti. E non acquistare tecnologia a basso prezzo

I segreti per proteggere la privacy: password sicure, sistemi a doppia autenticazione. E disconnettersi

Rischio telecamere: scegliere professionisti. E non acquistare tecnologia a basso prezzo
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Piazzare una telecamere di sicurezza per assicurarsi una tutela contro i malintenzionati e ritrovarsi le immagini di quelle telecamere sul web. È quanto accaduto a Stefano De Martino, popolare conduttore Rai, che ha visto violata l'intimità sua e della compagna. Le immagini delle telecamere della sua camera da letto sono diventate di dominio pubblico per una serie di motivi che, concatenati, hanno portato a una situazione di esposizione. Abbiamo contatto Matteo Flora, esperto di informatica e presidente dell'associazione PermessoNegato, per chiedergli come sia possibile che possa accadere e come ci si può difendere.

1. Cosa è successo?

Come ha spiegato l'esperto, tutti possono essere esposti a questo tipo di rischio, anche se non si chiamano Stefano De Martino. "Se non ho le telecamere è impossibile che escano, se ho le telecamere devo mettere in conto che ho una vulnerabilità in più. Tutti si affidano all'installatore di turno, pochissimi controllano poi come vengono installate e in che modo", ha spiegato l'esperto. Quelle immagini, ha proseguito, possono finire online e su siti specializzati dove si possono vedere le immagini di tutte le telecamere che sono state messe online e che non hanno protezione.

2. Perché De Martino?

Se da un lato tutte le telecamere possono essere messe online, dall'altro non tutte le immagini sono di interesse. Se c'è qualcuno, ha spiegato Flora, che ha interesse a vedere questi video che sono stati messi online e scorre tutti quelli delle persone "comuni", poi trova quelli dei vip e li riconosce, succede quello che è successo con De Martino. "E da lì ovviamente parte tutto problema per lui, per la compagna per la storia personale: è un problema non indifferente che tra l'altro porta a grandi problematiche anche psicologiche", ha proseguito. "Come abbiano trovato le scene di sesso, è molto probabile che o qualcuno ha riconosciuto chi è la persona e ha iniziato a seguirlo assiduamente o che siano stati utilizzati i sistemi automatici", ha aggiunto Flora.

3. Tutte le telecamere sono violabili?

Per linea teorica tutte sono penetrabili ma ci sono sistemi più o meno sicuri. "Ci sono professionisti che installano sistemi di quel tipo, ci sono, soprattutto se sei un personaggio in vista, tutta una serie di controlli che dovresti fare di sicurezza affidandoli a professionisti", ha spiegato l'esperto. Dipende anche dalle telecamere ovviamente, perché quelle economiche hanno un tipo di protezione, quelle di fascia alta ne hanno un altro. "Tu ti faresti operare l'appendicite da un robottino che compri su un sito economico a 2,99?", ha spiegato Flora per far capire l'importanza di un sistema affidabile.

4. Come ci si può difendere?

Si possono prendere alcune precauzioni.

In primis, scegliere password sicure, che devono essere sostituite di frequente e aggiornare i sistemi come suggerito. Ci sono poi i sistemi di sicurezza più evoluti, come la doppia autenticazione. "I dati che non si possono sottrarre sono quelli che non ci sono: quindi in casa, se possibile, andrebbero spente", ha aggiunto Flora.

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