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Salvini al Colle da Mattarella: "Le pensioni siano prioritarie"

Il leghista contro Renzi: "Se va avanti da solo, qui salta tutto". E chiede la grazia per l'imprenditore che ha ucciso il rapinatore

Salvini al Colle da Mattarella: "Le pensioni siano prioritarie"

"Abbiamo avuto un incontro positivo". Matteo Salvini, giacca e cravatta del Veneto, sorride. È soddisfatto dell'incontro avuto in mattinata con il presidente della Repubblica Sergio Mattarella. I due hanno parlato, in particolar modo, delle riforme. "Renzi non può andare avanti da solo ma deve coinvolgere tutti quanti altrimenti salta tutto", spiega il leader della Lega Nord al termine dell'incontro col capo dello Stato a cui ha confermato la propria disponibilità a "migliorare pessime riforme", se Renzi dovesse decidere di confrontarsi con il parlamento. "Se pensa di farlo con qualche deputato raccattato in tabaccheria - mette in chiaro - gli faremo la guerra".

Durante l'incontro, che Salvini ha definito "cordiale e positivo", sono stati affrontati "i temi che stanno a cuore alla Lega". "Gli ho fatto vedere le nostre proposte sulla legge Fornero - spiega Salvini a Montecitorio - che dal nostro punto di vista è una emergenza, sull’Europa da cambiare, sui rapporti con la Russia da recuperare, sulla situazione in Veneto dimenticata da molti ma non da noi e dal presidente Mattarella. E abbiamo parlato anche dei problemi di infrastrutture che ci sono al Sud". Parlando della riforma Fornero Salvini ha detto a Mattarella di essere disponibile anche a discutere la proposta del Pd a firma Damiano che prevede di riportare l’età pensionabile a 62 anni. "Le pensioni e il lavoro sono le vere urgenze - ha incalzato - non certo la riforma della Rai che diventa Tele-Renzi...". "Adesso vediamo se Renzi perde un poco della su arroganza e viene a parlare con noi leghisti brutti e cattivi - ha continuato - Mattarella dice che bisogna dialogare e noi siamo pronti, se Renzi vuole sedersi ad un tavolo vediamo...".

Durante il faccia a faccia con Mattarella, Salvini ha presentato una richiesta di grazia per un cittadino bergamasco, Antonio Monella, in carcere da dieci mesi perché ha ucciso un rapinatore che era entrato per l’ennesima volta nella sua proprietà.

"Penso che la legittima difesa - ha spiegato Salvini al termine dell’incontro con il capo dello Stato - sia un diritto e spero che il presidente della Repubblica ci dia una mano a liberare un uomo, un imprenditore che si è pentito e che dovrebbe stare a casa e non in galera".

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