Elezioni Europee 2019

Salvini punta alle Elezioni ​europee: "Certamente mi candido"

Il ministro dell'Interno ha confermato la sua volontà di candidarsi alle Elezioni europee che si terranno il prossimo maggio, aggiungendo di stare puntando ad un Presidente di Commissione con un portafoglio pesante

Salvini punta alle Elezioni ​europee: "Certamente mi candido"

Mentre la partita per le Elezioni europee del prossimo maggio sta entrando finalmente nel vivo, Matteo Salvini chiarisce le sue intenzioni e annuncia la sua candidatura per Bruxelles. Durante una pausa dei lavori parlamentari al Senato, il ministro dell'Interno ha infatti dato per certa la sua partecipazione alla tornata elettorale che deciderà la composizione della IX legislatura del Parlamento europeo, affermando: "Alle Europee mi candido come ho fatto sempre, vediamo se capolista o no", aggiungendo inoltre, in merito all'accordo non ancora chiuso con il Partito Popolare Europeo: "Ci stiamo lavorando, vediamo". Salvini ha poi dato la sua opinione anche sulla scelta del futuro Presidente della Commissione europea, dichiarando ai microfoni dell'Agi: "Puntiamo ad avere un commissario con portafoglio pesante".

La notizia della candidatura di Matteo Salvini alle europee arriva contemporaneamente alle dichiarazioni del medesimo in merito alla possibile durata del governo Conte, che secondo molti potrebbe cadere proprio in vista delle elezioni. Un'eventualità che il capo del Viminale tuttavia smentisce, assicurando il completamento della legislatura da parte dell'esecutivo: "Staccare la spina al governo prima delle europee? Non stacco niente, si va avanti cinque anni". A questo punto la strategia di Salvini parrebbe essere simile a quella già attuata per le scorse Elezioni europee del 2014: candidarsi come capolista in più circoscrizioni in modo da raccogliere il maggior numero di voti possibile per poi rinunciare al seggio una volta eletto al Parlamento europeo, data l'incompatibilità della carica di parlamentare con quella di ministro.

Per quanto riguarda l'accordo con il Ppe, già ad inizio dicembre Salvini aveva dato la sua disponibilità ad un'intesa sottolineando come sicuramente non ci potesse essere alcun tipo di dialogo con i socialisti del Pse e con la sinistra.

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