Scuola, subito le assunzioni, slitta gran parte della riforma

Presentato il maxiemendamento, da domani in Aula al Senato. Giovedì il voto di fiducia

Scuola, subito le assunzioni, slitta gran parte della riforma

Accelarano i tempi per l'approvazione del ddl sulla Buona Scuola: domani alle 14 scadranno i tempi per la presentazione dei subemendamenti, un'ora dopo il ddl arriverà in Aula al Senato e giovedì sarà votata la fiducia.

È stato presentato oggi in commissione da parte dei relatori Francesca Puglisi e Franco Conte un maxiemendamento con il quale la maggioranza spera di ottenere presto un sì dal Parlamento. In ballo ci sono centomila assunzioni che potrebbero arrivare già entro agosto, anche se una parte della riforma potrebbe slittare all'anno scolastico 2016/2017. I primi ad essere assunti saranno i vincitori del concorso del 2012 e i docenti inclusi nelle graduatorie ad esaurimento, anche si la metà di loro - 50mila precari - dovranno scegliere un'altra provincia italiana rispetto a quella dove si è in graduatoria per poter essere assunti.

Altro tema quello del ruolo del preside, che dovrà ora valutare i neo immessi in ruolo, sentito il parere del Comitato di valutazione che nascerà in ogni scuola, e dare un punteggio maggiore ai docenti migliori - sempre in base alla valutazione del Comitato composto da tre docenti, due genitori e un rappresentante esterno nominato dell'Ufficio scolastico regionale -.

Restano poi le detrazioni fiscali per le famiglie che optano per le scuole paritarie e la possibilità di donare finanziamenti a tutte le scuole con un tetto massimo di 100mila euro per le donazioni fatte da privati o associazioni e un fondo perequativo da destinare agli istituti che ricevono meno donazioni volontarie rispetto alla media nazionale.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica