Shopping, omaggi e monumenti Le vacanze romane delle first lady nella Capitale tirata a lucido

La giornata della comitiva di mogli (e mariti) tra le boutique di via dei Condotti e i capolavori della pinacoteca Colonna

Shopping, omaggi e monumenti Le vacanze romane delle first lady nella Capitale tirata a lucido

Roma - Shopping comandato, pranzo al Quirinale con Mattarella e l'omaggio del foulard. In mezzo l'imponente successione di capolavori della pinacoteca Colonna e pausa caffè sulla terrazza panoramica. Introduce il principe Marcantonio.

Essere partner di un capo di Stato è sempre una bella cosa: ti becchi solo il meglio. Invece che sorbirti seriali strette di mano e interminabili dettati hai a disposizione le scorte per girare (magari sgommando) una città che più bonificata non si può. Nessuna cartaccia in giro, nessun camminante a gironzolare e neanche un black bloc a rompere il cerimoniale. In verità neanche una macchina in giro. Tutto perfetto, come in un set cinematografico.

E così, mentre i terrorizzati romani optavano in massa per l'opzione periferia-centro commerciale, un allegra comitiva di first lady e mariti tra cui Joachim Sauer, professore di chimica e secondo marito di Angela Merkel; Betty Batziana, moglie di Alexis Sipras; Elvira Fernandex, primera dama spagnola, moglie di Mariano Rajoy; Amelie Derbaudrenghien; Edward Szydlo, consorte della leader polacca Beata Maria Szydlo; la finlandese Mina-Maaria Sipila ed Emanuela Mauro, moglie del premier Paolo Gentiloni si godevano in santa pace la città eterna e ripulita.

A cominciare dalla Merkel e compagno e dalla loro fugace tappa alcolica di venerdì notte nel cuore del centro storico al Caffè Farnese, all'angolo dell'omonima piazza che ospita Palazzo Farnese, sede dell'ambasciata di Francia. Sorpresi dai paparazzi non se la sono presa. Ma il ritrovo prescelto dai due doveva essere l'ancora più nobile Babington, mitica sala da the inglese di piazza di Spagna, dove amava fermarsi il poeta George Byron.

Per la cronaca, shopping e Galleria Colonna sono stati i pezzi forti della due giorni romana. Le spese tutte griffate e in zona Tridente con base in via dei Condotti sono durate più del previsto. Quanto alla Pinacoteca Colonna di piazza dei santissimi Apostoli, oltre a contenere i soliti visitatori del sabato mattina (questo non era stato previsto) e i capolavori del Tintoretto, Guercino, Vanvitelli, Salvator Rosa e Guido Reni, fu teatro delle riprese di alcune scene di Vacanze Romane. Un particolare che ha colpito più di tutto la comitiva che si è ripromessa di riandare a vedersi il film, magari su Youtube. In realtà il programma prevedeva anche una fugace incursione nella vita dell'alta società romana, che poi tanto alta non è più. Ma pare che l'appuntamento a casa della principessa Isabella Colonna sia saltato all'ultimo momento.

Infine, un doveroso accenno al menù previsto dal Cerimoniale del Quirinale.

In barba alle nuove tremende tendenze televisive che vedono piatti sempre piccoli, elaborati, fantasiosi, prevedeva il collaudato e frugale binomio risotto alle erbe-spigoletta che tanto piace al presidente Sergio Mattarella. Per finire un dolce primaverile, semifreddo al limone con lamponi. Annaffiava il tutto l'aromatico bianco dell'Alto Adige, che invece piace tanto alla cancelliera Frau Angela. Contenta lei, contenti tutti.

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