A sorpresa si schiera pure il Vaticano "Il problema Ong non si può negare"

L'«Osservatore romano» in campo. Di Maio difende il giudice e attacca il Guardasigilli Orlando. Ed Emiliano sta con la toga

A sorpresa si schiera pure il Vaticano "Il problema Ong non si può negare"

Roma E adesso guai a banalizzare, avverte il Vaticano, perché questa non è una vicenda che si possa minimizzare o nascondere. «La paura che venga meno lo sforzo generoso di molti per il salvataggio dei migranti - scrive l'Osservatore Romano - non deve portare a semplificare il problema negandone l'esistenza». Alla Santa Sede forse pensano che, per non buttare via il bambino, si rinunci a buttare l'acqua sporca. «Non bastano gli orrori della guerra, gli stenti di fughe interminabili, i rischi del mare aperto, lo sfruttamento economico e sessuale. Sulla pelle dei migranti sta emergendo un ennesimo scandalo: il sospetto, che purtroppo non sembra totalmente privo di fondamento, di una manipolazione a fini economici e politici anche delle operazioni di salvataggio».

Intanto Luigi Di Maio è scatenato. Un tweet a favore di Carmelo Zuccaro: «Il magistrato che ha rivelato lo scandalo Ong va sostenuto». Un attacco ad Andrea Orlando: «È vergognoso che il ministro della Giustizia metta in dubbio quello che sta facendo il procuratore di Catania». Una proposta: «Arretriamo le navi della Marina, facciamole tornare nel Canale di Sicilia. Poi, quando vengono lanciati i may-day, si interviene. Se andiamo a prendere i migranti a portata di acqua-scooter, a otto miglia dalla Libia, non si tratta di salvataggi». E la richiesta di cambiare la legge: «La procura di Catania deve poter utilizzare le intercettazioni come prove».

Come è ovvio, visto che è il primo ad averla lanciata, Di Maio cavalca la storia dei «profughi in taxi». Un po' meno scontato è trovare al suo fianco Michele Emiliano. «Bisogna aiutare Zuccaro ad accertare la verità. Non credo che abbia sbagliato, ha lanciato un allarme», sostiene il governatore della Puglia, che forse parla anche da magistrato e magari da candidato alla segreteria del Pd. Emiliano trova normale pure l'esternazione a mezzo stampa e non con atti giudiziari. «La procura fa ipotesi, verifica e invita tutti a collaborare e a trovare elementi».

Orlando giura di non aver nulla contro Zuccaro. «Di Maio sostiene che non lo appoggio ma è l'opposto. Spero che la procura di Catania lavori e porti rapidamente a casa dei risultati». Quanto alle intercettazioni, «non ci sono modifiche da fare perché non c'è stata nessuna restrizione come strumento d'indagine». E Giusi Nicolini, sindaco di Lampedusa: «Se M5S pensa che l'arrivo dei migranti sia aumentato per le Ong, non è in grado di governare il Paese».

All'attacco, invece, Matteo Salvini.

Che non perde occasione per ripetere che «siamo di fronte a un'invasione organizzata, finanziata e pianificata». L'obiettivo, dice, dovrebbe invece essere «immigrazione zero». «Spero che il procuratore di Catania - aggiunge il segretario della Lega - possa andare fino in fondo».

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