In Toscana i rom scambiano la biblioteca per un dormitorio. È successo a Scandicci dove un volontario dell’Auser (associazione che si prende cura degli anziani) che frequenta la biblioteca ha denunciato per l’ennesima volta l’accaduto. “Ogni tanto facciamo un giro per svegliarle, ma poi riparte tutto da capo. Siamo ai limiti della decenza, non è più sopportabile”, dice riferendosi alle ragazze di etnia rom beccate mentre dormivano nelle panchine della biblioteca che ha riaperto proprio oggi.
Il sindaco Sandro Fallani ha ringraziato il cittadino che ha pubblicato la foto sui social per essersi rivolto personalmente al Comune e ha assicurato che “Il personale - si legge sul Corriere della Sera - effettua regolarmente controlli in tutti gli ambienti della struttura per verificare che gli utenti rispettino le regole all’interno dello spazio; dormire è elencato tra i comportamenti espressamente vietati dal
regolamento”. Ma Leonardo Batistini, consigliere comunale della Lega, attacca: “Non si può tollerare tutto. Ora basta: lì ci vanno a studiare i nostri ragazzi e non si può tollerare una cosa del genere”.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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